Il tenebroso attore australiano Hugh Jackman, che si è imposto al pubblico americano grazie all’interpretazione di Wolverine nella fortunata saga degli “X-Men”, torna sul grande schermo come doppiatore di uno dei film d’animazioni più attesi della stagione.
“Giù per il tubo”, che uscirà in Italia il 22 dicembre, è una creazione DreamWorks - Aardman e racconta la storia di un topolino di città che piomba improvvisamente nella vita sotterranea delle fogne, in un universo sconosciuto ed esilarante. Tra le star internazionali che danno voce ai personaggi di “Giù per il tubo” riconosciamo anche quella dell’attrice inglese Kate Winslet, Jean Renò e di Ian Mckellen.
Alla presentazione romana di “Giù per il tubo” Hugh Jackman afferma: “Ho fatto questo film perché amo l’animazione. Amo le storie per bambini e quando ho visto per la prima volta “Shrek” mi sono davvero commosso, un misto tra risate e lacrime. I miei figli sono contenti del film, infatti, il più piccolo è appassionato del personaggio di Roddy, il topolino che interpreto. Devo dire che l’esperienza del doppiaggio è stata per me un momento di formazione e di grande concentrazione. Non è facile dare la voce ad un personaggio cercando di interpretarne le movenze, l’atteggiamento e soprattutto il carattere. Nel ruolo di Roddy, del topolino tuttofare, ho molto lavorato sull’impostazione della voce che doveva trasmettere non solo serenità ma anche paura e sgomento. Questo è davvero un periodo straordinario per i film di animazione.
Il successo degli ultimi anni ci ha convinto che non si tratta solo di storie per bambini, ma di racconti universali che riguardano tutti noi. La gente ha bisogno di sapere che esiste una vita parallela dove si può essere qualsiasi cosa, un topolino, un leone, un orco, una fata o una stella”.
L’attore australiano, idolo delle fan per il suo aspetto algido ed imponente, è considerato uno degli artisti più versatili del panorama cinematografico. Dopo il recente successo di “Scoop”, che lo vede al fianco della nuova icona hollywoodiana Scarlett Johansson, Hugh Jackman è stato premiato come migliore attore nel 2004 per il musical “The Boy From Oz” ispirato alla vita del cantautore Peter Allen.
“Mi piace interpretare ruoli sempre diversi”, continua Jackman, “Essere dei bravi attori significa anche mettersi in discussione e affrontare le proprie debolezze. “Giù per il tubo” è un film che ho molto apprezzato proprio perché racconta la storia di un topolino che recupera la gioia di vivere nel momento in cui affronta se stesso. Quando ero piccolo mi piacevano le favole di “Pinocchio” e de “Il gatto con gli stivali” ma oggi l’animazione computerizzata è qualcosa che supera ogni aspettativa, è un genere complesso che richiede grande impegno.
Per questo motivo mi è piaciuto collaborare con la Dreamworks nella realizzazione del film, ora impegnata nelle riprese di “Shrek III”. Per quanto riguarda i miei progetti futuri ho appena istituito una casa di produzione e mi piacerebbe creare un musical. A breve inizierò le riprese di un nuovo film in Australia con Nicole Kidman ma più di questo non posso dirvi”.
Amare l'arte è benessere
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