Non solo cinema!
Nel giorno di chiusura del Milano Film Festival, al teatro alle Erbe, Dario Fo e Giulietto Chiesa hanno tenuto unaconferenza sulle verità dell’11 settembre.
Si è trattato della presentazione di un film-documentario, sulla tragica vicenda capitata a New York 5 anni fa; un contributo per il raggiungimento di una consapevolezza di quel giorno.
Il dibattito è iniziato con una notizia che ha lasciato abbastanza stupiti i più: “Le indagini sulla tragedia dell’11 settembre sono state chiuse solo 2 giorni dopo: il 13 settembre. Quindi, ciò che ci è stato raccontato fino ad ora su questa tragedia di dimensioni mondiali, è frutto di indagini pressoché inesistenti.”
Partendo da queste forti affermazioni, sono state fatte indagini parallele, intervistati i sopravvissuti, i periti e tutti coloro che potessero aggiungere materiale per arrivare a smentire parte di ciò che per anni il mondo ha creduto vero su quel drammatico giorno.
Dopo un accurato lavoro, le informazioni raccolte sono state messe in fila ed è stata portata alla luce una storia alternativa, che verrà presto mostrata sul grande schermo, un prodotto gradevole, alleggerito da spezzoni animati e commentato in parte dalla voce narrante del premio Nobel, Dario Fo.
Ed è proprio lui che vestirà i panni dello scettico, prendendo le parti di chi, come molti di noi, stenta a credere cosa sia realmente accaduto quel giorno, dal momento che le versioni (in particolar modo quelle ufficiose) sono molteplici. Egli insinuerà il dubbio, usando i suoi toni sarcastici e cercherà di smontare tesi e ipotesi che gli verranno sottoposte, per andare alla ricerca della verità
“Dietro a questo film, ci sta un lavoro gigantesco- affermaGiulietto Chiesa, giornalista ed europarlamentare- si è dovuti andare alla ricerca di verità scomode”
E se venisse realmente fuori che la versione che ci è stata raccontata dai mass media per anni non è poi così vera? Questa era una delle domande che riecheggiava domenica pomeriggio al teatro alle Erbe a Milano.
“Molti, i più, non sanno il perché ci è stata proposta questa versione, ma questa versione è uno dei moventi per cui oggi siamo in guerra!”sosteneva Chiesa. Forse dovremmo porci qualche domanda in più.
Continuando nella sua tesi: “il nostro scopo non è quello di proporre ipotesi nuove, ma di distruggere quelle date fino ad ora: per cinque anni siamo stati messi di fronte al più grande e drammatico spettacolo del mondo, accettando la versione ufficiale perché mostrataci dai media…ma…le immagini, ad esempio, possono essere falsate”.
A Milano, il 24 settembre, Dario Fo e Giulietto Chiesa hanno dato il loro contributo nel sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto può esser importante avere informazioni chiare, reali e documentate e sul potere dei mass media di manipolare gli eventi a livello mondiale o, viceversa, di essere a livello mondiale manipolati.
Amare l'arte è benessere
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