Quando il Panda è sul palco la musica è per la terra, il pianeta vivente. E’ partita ieri sera PANDA LIVE: una rassegna di spettacoli dal vivo presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma per sostenere i progetti del WWF Italia che quest’anno compie 40 anni, 4 decadi di impegno per la conservazione della natura e per festeggiare organizza, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, una serie di serate per sensibilizzare divertendosi, per raccogliere fondi esprimendo così un gesto di solidarietà.
La prima data è stata il 30 marzo, presso la sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica con la voce di Antonella Ruggiero, accompagnata dalla chitarra di Maurizio Colonna. La serata è continuata con la musica etnica e mediterranea degli Agricantus ad aprire il concerto invece sono stati i Fumisterie. Questa prima tappa di Panda Live sarà dedicata all’Africa, obiettivo è informare il pubblico sull’importanza di difendere l’ambiente e lottare per un equo sviluppo. Il concerto PandaLive del 30 marzo ha sostenuto i progetti del WWF in Africa: perché la povertà si combatte garantendo un ambiente sano.
I problemi del Continente africano sono molti. Dalla mancanza di accesso all’acqua alla malnutrizione e alla povertà, dalle carenze delle strutture sanitarie ai danni ambientali causati dai consumi dei paesi ricchi. Eppure dalla corretta gestione e salvaguardia delle risorse naturali possono scaturire le risposte agli impellenti bisogni delle popolazioni africane.
A rendere nota l’efficacia della strategia di cooperazione del WWF è lo studio “Specie e lotta alla povertà” che il WWF ha lanciato in tutto il mondo in occasione dell’apertura dell’ottava Conferenza delle Parti sulla Convenzione della Diversità Biologica a Curitiba (Brasile). Ai governi presenti il WWF ha chiesto infatti che i programmi di lotta alla povertà vengano integrati con progetti di conservazione delle specie. E l’equazione protezione ambiente = lotta alla povertà, funziona: nei 6 casi studio analizzati (Nepal, Namibia, Uganda, Costa Rica, India e Cina) i progetti del WWF hanno permesso il raggiungimento degli stessi “Obiettivi di Sviluppo del Millennio”, ovvero gli 8 traguardi che tutti i governi del mondo in sede ONU hanno indicato come guida per la comunità internazionale per dimezzare la povertà nel mondo entro il 2015.
“Il WWF è impegnato – spiega Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia - in centinaia di progetti che promuovono la protezione ambientale insieme allo sviluppo delle popolazioni locali, primo fra tutti un grande piano che coinvolge gli undici Paesi del Bacino del Congo... Numerosi artisti hanno già risposto all’appello del WWF, chiediamo ora al pubblico di contribuire a difendere il pianeta partecipando numerosi alle serate del Panda Live”.
(31/03/2006)
Conoscere la forza della musica è benessere
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