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FRANZ FERDINAND: YOU COULD HAVE IT SO MUCH BETTER
Tornano i Franz Ferdinand con la loro carica esplosiva scozzese. Una seconda uscita che conferma l’ottimo album d’esordio e in alcuni brani supera le aspettative anche dei più scettici fan del genere.

Claudio Lugari

Il nome del gruppo fa riferimento all’arciduca d’Austria la cui morte, avvenuta il 28 giugno 1914, diede inizio alla Prima Guerra Mondiale, e solo per l’originalità e l’elaborata creazione del loro appellativo converrebbe tenerli d’occhio questi ragazzi scozzesi. Ma è la loro musica a calamitare, fin dai primi ascolti, l’attenzione.

Il primo album “ Franz Ferdinand” è stato un successo clamoroso, nessuno se lo aspettava e all’uscita di questa nuova opera i fans d’origine hanno anche egoisticamente storto il naso, vogliosi di tenere solo per loro il genio ribelle dei quattro pronipoti di William Wallace.

“You Could Have It So Much Better” è un susseguirsi di brani rock, pop, wave, definito da molti un’ottima operazione commerciale, creata sulla scia del grande successo dell’album d’esordio.

Eppure, ascoltandolo con solerzia genuina, il sound esce fuori; in alcune canzoni le gambe vanno da sole, in altre le lacrime potrebbero sgorgare da un momento all’altro e addirittura in alcuni brani si pensa a suoni lontani targati nientemeno che Beatles.

Gli ingredienti, pensandoci bene, potrebbero far pensare ad un prodotto facile e piacente, ma qualsiasi impasto deve essere fatto bene e poi occorrono quel pizzico di originalità e genialità che concorrono alla creazione di un gran bel risultato.
Beh, qui il risultato c’è e si sente lontano miglia, non aspettatevi tiepide atmosfere o kilt elettrizzati, qui la musica si assapora con piacevole disorientamento sonoro.

Alex Kapranos (voce), Bob Hardy (basso), Paul Thomson (batteria), Nick McCarthy (chitarra), i quattro ragazzi di Glasgow, hanno quindi dato vita ad un gran bel prodotto. Se ne potrebbe parlare a lungo, ma perché sprecare tempo quando la musica si lascia ascoltare così affabilmente.

In “The Fallen”, troviamo sonorità piacevoli e testo che graffia, storie di vita che si intrecciano allo spirito della band; in “Do you want to”, stralci di conversazioni presi qua e là e un sound schizoide accompagna lo scuotimento della testa degli avventori della canzone.
“Walk Away” è un favoloso affresco di orgoglio maschile o femminile, secondo i punti di vista, ma quello che ancora affiora e il vero spirito della band, ovvero temi forti trattati con sonorità spontanee e calde.

In “You Could Have It So Much Better”, infine, emerge il ritmo frenetico dei Franz che gridano la loro voglia di non fregare il pubblico incitandolo a dare di più e a provare a non essere succubi della società. Facili demagoghi o spontanei buontemponi?

“Eleanor Put Your Boots On”: sono loro o è una cover dei Beatles?

Voi, se volete, cercate le risposte in esaustivi rompicapi, Io alzo il volume!


Voto:8

Le tracce:
The Fallen
Do You Want To
This Boy
I'm Your Villain
Evil And A Heathen
You're The Reason I'm Leaving
Well That Was Easy
Eleanor Put Your Boots On
What You Meant
Walk Away
You Could Have It So Much Better
Fade Together
Outsiders


Discografia:
Franz Ferdinand 2004
You Could Have It So Much Better 2005



(16/01/2006) - SCRIVI ALL'AUTORE


Conoscere la forza della musica è benessere

  
  
 
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