Serata poetica di assoluto valore al CRT Teatro dell’Arte. Lunedì 7 novembre, ore 20.45, il CRT ospita quello che, secondo molti, è oggi il più importante poeta americano contemporaneo, Jack Hirschman.
Intellettuale tra i beat, docente negli anni ’60 di Letteratura alla UCLA (tra i suoi allievi il mitico cantante dei Doors, Jim Morrison), viene espulso dall’Università californiana per la sua ferma opposizione alla guerra nel Vietnam.
Da allora, si dedica alla poesia e all’impegno politico e sociale. I suoi Arcani sono ormai considerati, in patria, uno dei punti più alti della poesia americana del ‘900. “La sua opera maggiore, Arcani – si legge nella motivazione del premio American Book Award for Lifetime Achievement assegnatogli nel 2002 - si inserisce nella scia dell’epica moderna dei Cantos di Pound, di Paterson di William Carlos Williams, di The Maximum Poems di Charles Olson e delle Letters To An Imaginary Friend di Thomas McGrath”.
In Italia, Hirschman è un incredibile esempio di esclusione culturale.
Poco o per nulla conosciuta la sua poesia, le sue scelte realmente anticonformiste e per nulla commerciali lo hanno tenuto ai margini dell’exploit editoriale, critico e di costume della beat generation. Hirschman propone l’emozionante, musicale lettura dei suoi versi, secondo la tradizione beat del reading, per la prima volta a Milano.
La serata milanese è organizzata, insieme al CRT Centro di Ricerca per il Teatro, dal Manifesto e dalle associazioni Milanocosa e Casa della Poesia di Baronissi.
Jack Hirschman al CRT, lunedi 7 novembre ore 20.45, Sala Poeti del Teatro dell’Arte - Via Alemagna 6 Milano. Ingresso libero.
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