Ancora pochi sono i giorni in cui è possibile godere dell’arte di Ernesto Michaelles (1893 – 1959), in arte Thayaht e del fratello Ruggero Alfredo (1898 – 1976), in arte detto Ram. Due modi simili di vedere il mondo, anche se il talento del primo è sempre risultato più sicuro e maturo rispetto a quello del fratello minore.
La mostra, che chiude domenica 18 settembre, è ospitata presso la Galleria degli Uffizi a Firenze, in quella medesima affascinante città in cui vissero in parte entrambi i fratelli. Eclettismo e futurismo sono le matrici cui sembra fissato il centro della mostra, in cui soprattutto Thayaht emerge come artista totale, pittore, orafo, stilista, scultore e scenografo. Sono 140 in tutto le opere esposte, conservate presso gli Uffizi, più quattro provenienti dalla Galleria del Costume di Palazzo Pitti; tra schizzi e disegni compiuti che riflettono appieno l’ambivalenza e la creatività degli artisti. Tra costumi teatrali, elementi di “design”, spiccano le scenografie per la rappresentazione dell’Aida del 1924. Quindi si fanno strada modelli per ”calzari e calzilli”, ”copripiedi di vario taglio”, ”tessuto a maglia, da portarsi senza giarrettiera”. Modelli che sono l’apice della poetica di trasformazione dell’abbigliamento da uomo, operata dai due fratelli.
Oltre al futurismo, però l’arte di Thayaht in particolare sembra essere legata anche all’Art Nouveau e allo stile Déco. Fondamentale è, infatti, l’esperienza dell’artista anche presso la casa di moda parigina di Madeleine Vionnet, attraverso cui Thayaht entròin contatto con i Balletti Russi di Sergej Djagilev.
La mostra è curata da Mario Pratesi.
Futurismo e Bon Ton. I fratelli Thayaht e Ram
Quando: 16 giugno-18 settembre 2005
Dove: Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, Piazzale degli Uffizi, Firenze.
Orario: 8,30 - 18,30; chiuso lunedì ; ingresso gratuito. Mostra a cura di Mauro Pratesi, con la direzione di Marzia Faietti.
Catalogo della mostra Futurismo e Bon ton. I fratelli Thayaht e Ram, Leo S. Olschki Editore, 2005, a cura di Mauro Pratesi, con contributi di Enrico Crispolti e Chiara Toti, premessa di Antonio Paolucci, presentazione di Marzia Faietti.
Informazioni: Tel: 055 2388 624 - 055 2388 671, Fax: 055 2388 624
E-mail: gdsu@polomuseale.firenze.it
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