Noto ai più come ‘papà di Montalbano’ Andrea Camilleri –classe 1925- ha appena festeggiato 80 anni. Una vita, la sua, trascorsa tra letteratura, teatro, televisione, insegnamento.
Il successo del grande pubblico ha inizio 11 anni fa, nel 1994, con ‘La forma dell’acqua’, esordio del commissario Montalbano. Ma prima della famosa serie televisiva che lo ha reso celebre in tutto il mondo (i racconti del commissario sono tradotti in 120 lingue e hanno venduto solo in Italia sei milioni e mezzo di copie), Camilleri aveva diretto numerose piéce teatrali, da Beckett a Ionesco, da Adamov a Majakovskij. Appassionato anche di tv, fu il produttore di una serie di riprese, ancora oggi mandate in onda, delle commedie di Edoardo.
La serie dei suoi romanzi non si conta: da ‘Il corso delle cose’ a ‘Il birrario di Preston’, considerato il capolavoro di Camilleri, ogni pagina e ogni personaggio resta vivo e portatore di una visione del mondo. Lunga è la tradizione narrativa alla quale Camilleri si ispira. Sciascia e ancora prima Verga, con la profondità dell’indagine psicologica pirandelliana: tracce riconoscibili nella ricca produzione dell’autore siciliano eppure rievocate con leggerezza, con la semplicità di chi parla a un pubblico senza presunzioni eppure in grado di apprezzarlo. I lettori di Camilleri hanno infatti la caratteristica –non scontata- di appartenere alle più diverse età, gradi d’istruzione e provenienza sociale.
Egli ha quindi realizzato un ‘prodotto’ popolare nel senso più autentico del termine, raggiungendo una grande adesione senza l’ausilio del fenomeno di moda o lo scadimento del romanzo privo di ambizioni.
Sabato sera la città di Agrigento lo ha festeggiato con un ‘Camilleri Day’: vip, festoni colorati, un incontro al Museo di San Nicola e una telefonata di Fiorello che gli augura buon compleanno. Qualche polemica in corso con la città natale dello scrittore, Porto Empedocle: Antonio La Mattina, commissario del Comune, dopo le dimissioni del Sindaco ha invitato gli empedoclini desiderosi di festeggiare Camilleri a recarsi nella vicina provincia di Agrigento. Speriamo che la torta sia bastata per tutti…
Amare l'arte è benessere
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