Il Consorzio del Prosciutto di Parma accoglie con grande soddisfazione il nuovo decreto che istituisce un sistema sanzionatorio generale per tutti i prodotti DOP e IGP.
Il Prosciutto di Parma gode ora di una ancor più ampia tutela. Da una parte restano tutte le disposizioni previste dalla Legge Speciale 26 del 1990 e le specifiche sanzioni pecuniarie individuate dal D.lgs 507/99; dall’altra tutte le disposizioni di legge previste dal nuovo decreto sono direttamente applicabili anche al nostro settore.
Il Consorzio si è battuto strenuamente per ottenere questo risultato: in un primo tempo, infatti, il testo presentato dal Governo non teneva in considerazioni le peculiarità del rigido sistema sanzionatorio del Consorzio, escludendo ogni richiamo alle legge speciale che tutela il Prosciutto di Parma. “La nuova normativa armonizza con grande saggezza il nuovo sistema sanzionatorio con quelli previgenti tutelando le situazioni storicamente consolidate e le particolarità di diversi settori con gli interessi generali dei nuovi prodotti, garantendo così la massima tutela di tutte le denominazioni e, contemporaneamente, offrendo ulteriori strumenti legali per la salvaguardia dei prodotti DOP e IGP” afferma Alessandro Utini, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma.
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