E’ arrivato l’autunno e, come ogni anno, lo accompagnano i malanni di stagione: raffreddore, mal di gola, tosse e febbre. Tuttavia la natura ha predisposto, con gli alimenti caratteristici di questo periodo, i migliori strumenti per difenderci dagli attacchi di freddo e virus e, perché no, per godere dei sapori casalinghi e dei colori caldi della frutta e verdura di stagione.
Ecco qui, in ordine alfabetico, i principali alleati della nostra salute all’arrivo dei primi freddi.
Arance e mandarini: stanno per arrivare sulle nostre tavole e, con il loro alto contenuto di vitamina C, ci aiuteranno nella prevenzione e nella cura delle malattie da raffreddamento. La vitamina C protegge inoltre l’organismo dai radicali liberi e dagli eventuali danni cellulari da essi causati; combatte la fragilità dei vasi sanguigni; favorisce l’assorbimento del ferro necessario ai globuli rossi del sangue. Questi agrumi hanno anche un significativo contenuto di vitamina A, importante per la crescita, la vista e l’integrità della pelle e delle mucose, e sono ricchi di potassio, minerale necessario per l’attività muscolare e quindi anche per il cuore; il loro contenuto di fibre contribuisce a regolare l’intestino. Ricordiamo infine che l’infuso di fiori d’arancio ha proprietà sedative, per combattere l’eccitazione nervosa e l’insonnia.
Cachi: è il frutto autunnale più ricco di betacarotene, che nel nostro organismo viene convertito in vitamina A, necessaria per proteggere pelle e mucose; vi si trova inoltre un buon contenuto di sali minerali, quali potassio e calcio, importantissimo per le ossa. Il potassio, il calcio e i tannini, questi ultimi astringenti naturali presenti nei cachi, rendono questo frutto utile nelle astenie dovute a cattivo funzionamento del fegato e nei casi di ritenzione idrica, in quanto hanno potere diuretico. Essendo molto ricco di zuccheri semplici è anche un frutto altamente energetico.
Castagna: composta principalmente di amidi, contiene anche proteine, vitamine e sali minerali, in particolare potassio. Per il suo potere energetico e ricostituente è utile nei casi di astenia fisica o intellettuale, per le persone anemiche, per i bambini inappetenti, per chi pratica sport o fa lavori faticosi.
Tra i molti modi di gustarla ricordiamo l’insalata e la vellutata di castagne, il coniglio alle castagne, il montblanc, le marmellate e il castagnaccio, senza dimenticare le semplici caldarroste della nostra infanzia.
Funghi: vengono spesso erroneamente considerati dei vegetali, mentre appartengono ad un regno a parte, quello dei protisti, tuttavia il loro valore nutritivo è simile a quello delle verdure per l’elevata quantità di acqua (80-90%), anche se contengno una parte proteica maggiore (3-5%). Contengono vitamine B1 e B2, in scarsa misura vitamina C e, come minerali, potassio, fosforo, rame, ferro e calcio; vi sono inoltre presenti cellulosa e chitina, due fibre alimentari non digeribili.
Indivia e radicchio: ecco due insalate autunnali ricche di importanti principi nutritivi, quali sali minerali (calcio, magnesio e potassio), vitamine A e C e fibre, tutti elementi indispensabili per il corretto funzionamento dell’intestino e dell’intero organismo.
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