Maglie. Le nuove maglie per l’inverno sono street style. Le righe fanno da padrone. Larghe, su una maglia a collo alto, come quelle proposte da Meltin ‘Pot e dalla Upim; piccole piccole per la maglia con un profondo scollo a V della Wrangler; classica quella bicolore con scollo a V profilato della Lacoste. Altro classico senza tempo sono le trecce. Adatte per ogni occasione: in montagna o in città, in barca, per fare la spesa o per rintanarsi in casa. Solo a guardarle danno un senso di calore, e ci piacciono proprio per questo. Le più calde ed avvolgenti sono sicuramente quelle a collo alto, proposte dalla Lacoste con i bottoni sul collo, Met abbina un mega collo ad anello a macrotrecce, la Alcot predispone il girocollo per abbinarci una camicia.
Tartan. Quei quadrati dal gusto un po’ english, che ricordano tanto le camicie dei rudi sceriffi nei western di Sergio Leone, o le divise dei college londinesi, ora diventano la base di abiti decoltè, bustini country chic con le coppe costruite, di scarpe ricoperte di tessuto dal tacco squadrato e ballerine, di borse retrò e di occhiali da vista. Non può mancare nel guardaroba di una trendy cow girl english una camicia tartan con le rouches, vero must dell’inverno.
Ballerine. Ai piedi le ballerine, segno distintivo delle ragazze dallo stile bon ton. A punta o arrotondate, di tessuto, di vernice, con fibbie come quelle della Geox, con bottoni proposte da Janet & Janet, con rouches, dal tocco animalier con fiocco in gros grain di Caffè Noir, affusolate con la punta Armani, l’importane è che siano raso terra. Da indossare sotto pantaloni maschili o abitini classici.
I tronchetti. Dal sapore anni ’80 le scarpe a tronchetto con il tacco. Chi non ricorda Tina Turner che si accoccolava cantando il suo rock su quelle meravigliose scarpe che le “troncavano” la caviglia. Ebbene rocchettare di tutto il mondo unitevi, è arrivato il vostro momento, ce ne sono davvero per tutti i gusti. Sagomate con inserti di vernice, metallizzate, arricciate, con tacchi a cono, con fibbia, dal sapore vintage, con impunture, di tessuto. È la giusta alternativa a chi le ballerine non le sopporta proprio, oppure è troppo bassa per potersele permettere.
La borsa multitasche. La borsa deve contenere tutto, e tutto deve avere il suo posto, così la multitasche diventa una succursale di casa in cui mettere tutto, ma proprio tutto quello che ci serve. Discrezione maschile per la borsa con manico in corda della Zippo; eleganza vintage per la multitasche lucida con zip Pollini; sobria con grandi manici e piatta la tracolla Tosca Blu; ha due grosse tasche frontali, come una cartella, la maxi bag con le cuciture a contrasto Zù Elements; è oro il bauletto con una tasca Vic Matiè; da portare a mano la borsa di vernice con maxi taca centrale Francesco Biasia; ricorda gli anni ’60 quella di vernice Janet & Janet; sportiva la mega bag Lacoste (nella foto).
Moda è divertimento, divertirsi è benessere
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