La Thailandia è un posto affascinante che offre la possibilità di immergersi in molteplici realtà differenti, infatti tutto cambia se si visita la cosmopolita Bangkok piuttosto che le spiagge di Phuket o la Thailandia del nord con le sue tribù uniche al mondo (come quella dei Patong le cui donne usano allungarsi il collo con anelli di ottone). Ogni luogo di questo Paese offre paesaggi incantevoli e stili di vita differenti, ma per iniziare a conoscere la Thailandia è necessario partire dall’incredibile Bangkok in cui tutto è possibile, in cui nessuno può resistere alla tentazione di fare shopping o di provare i mille tipi di massaggi offerti in ogni angolo di strada. Il vero nome di Bangkok è nel guinness dei primati e sembra uno scioglilingua, "Grande città degli angeli. Residenza del Buddha di Smeraldo. Inespugnabile città del dio Indra. Grande capitale del mondo che racchiude le nove pietre preziose. Città felice degli immensi palazzi reali. Divino rifugio e luogo vivente degli spiriti reincarnati. Città donata da Indra e ricostruita da Visnu". Passeggiando per questa città, si capisce immediatamente che la Thailandia non appartiene più a quella parte del mondo in cui lo “sviluppo” è lontano. Si intuisce che modernità e tecnologia sono le basi su cui poggia la rinascita di una Nazione conosciuta fino ad ora per le sue tradizioni, i paesaggi e purtroppo il turismo sessuale e la droga. Dopo oltre dieci ore di volo (possibilmente sulla comoda e accogliente Thai airlines) si arriva al modernissimo aeroporto internazionale di Suvarnabhumi. Qui, in primis, si deve cercare un taxi con cui contrattare il prezzo della “corsa” fino in albergo. Per arrivare nel centro di Bangkok sono più che sufficienti trecento Bath (circa sei euro), ma i locali cercheranno di chiedere sempre almeno il doppio. In realtà la cosa migliore sarebbe fare accendere il contatore del taxi, ma sono tutti molto restii a farlo, perchè ciò comporta guadagnare molto meno. A qualsiasi ora della giornata arriverete, potrete vedere un gran movimento per le strade e sentirete tanto, tanto caldo, infatti le temperature medie sono di 28 o 30 gradi (eccetto il periodo che va da novembre a febbraio in cui la temperatura varia dai 18 ai 30 gradi). Passeggiando per le strade della città a piedi o in tuk tuk (tipici taxi simili all’Ape aperta lateralmente) si può ammirare un’immensa metropoli in cui il vecchio e il nuovo si contendono gli spazi, in cui poverta` e ricchezza, sfarzo e semplicita` sono due facce di una stessa realta`. Eppure, non c’è contraddizione, non c’è sofferenza. Sembra il normale corso della storia che porta un paese, un popolo a cambiare, a cercare il benessere. Eppure osservando questo mondo dall’esterno si desidera che resti tutto immutato nonostante l’inquinamento e il traffico. Questo è il fascino di Bangkok!