Basta al riso Ogm. Questo l’appello a Greenpeace di 40 fra i maggiori esportatori, trasformatori e rivenditori di riso del mondo che si sono impegnati a restare Ogm free.
“L'industria del riso sull’orlo del collasso”, questo il titolo del rapporto di Greenpeace sulla situazione del riso Ogm.
Dall’Asia, passando per l’Australia, il Nord e il Sud America, fino all’Europa, aziende risicole hanno chiesto di interrompere l’acquisto di riso dagli Stati Uniti.
Tutto questo dopo la grave contaminazione avvenuta lo scorso anno, di forniture mondiali di riso che sono venute in contatto con una varietà sperimentale ed assolutamente illegale di riso geneticamente modificato prodotto dalla Bayer.
Uno degli effetti indesiderati è stato il brusco calo giornaliero del prezzo del riso.
Secondo gli esperti le esportazioni di riso statunitense potranno ridursi anche del 16 per cento nel corso del 2007.
Intanto sono una moltitudine le azioni legali, del valore di milioni di dollari, promosse dagli agricoltori americani contro la Bayer. Per loro il danno è stato estremamente grave a causa dei costi che stanno affrontando per l’analisi ei ritiri dal mercato dei prodotti, a causa di ordini annullati, di bandi alle importazioni, e, soprattutto, per la sfiducia dei consumatori – sfiducia che potrebbe durare anni.
Adam Levitt, avvocato presso il Wolf Haldenstein Adler Freeman & Herz di Chicago, uno degli studi che stanno portando avanti azioni legali contro la multinazionale, afferma che “Mentre da un lato la Bayer preme per ottenere l’autorizzazione per il riso Ogm, dall’altro continua a rifiutare la responsabilità per l’enorme danno economico che il suo riso ha causato negli Stati Uniti e altrove. Nella fattispecie, la Bayer accusa gli agricoltori o “il fato” di questa
contaminazione, quando in realtà tutti gli indizi portano diritti alla Bayer”.
Per questo la posizione di Federica Ferrario, responsabile della campagna Ogm di Greenpeace, è molto decisa: “Bisogna bloccare ogni sperimentazione del prodotto. Con i soli campi sperimentali, la Bayer ha causato ingenti danni economici a tutta la filiera mondiale del riso. La crescita a livello commerciale di riso Ogm sarebbe disastrosa per la più importante risorsa alimentare al mondo. L'Italia è il principale produttore europeo di riso: il governo deve
rispondere dei danni a livello economico e ambientale causati dalla contaminazione, rifiutando in modo netto qualsiasi autorizzazione del riso transgenico”
LEGGI IL RAPPORTO “L'industria del riso sull’orlo del collasso”:
www.greenpeace.org
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