Sapore: leggermente dolce e aromatico, con un retrogusto appena acidulo. L’aroma è caratteristico, molto forte e penetrante.
Abbinamenti suggeriti: considerato che si tratta di un formaggio molto gustoso e che quindi può anche essere gustato da solo, storicamente il taleggio era aggiunto come condimento per la polenta, il classico “cibo dei poveri”. Oggi si tentano abbinamenti più originali e arditi, come la mostarda di Cremona, le composte di frutta e anche frutta fresca. Passando al vino, il taleggio si accompagna molto bene con i rossi corposi e fruttati, oppure con un vino bianco particolarmente aromatico.
RICETTE
Pasta con verdure e taleggio
Ingredienti per quattro persone: quattro etti di pasta corta (fusilli oppure penne), un etto di melanzane, un etto di sedano, un etto di zucchine, un etto di pomodori, un etto di taleggio, mezzo etto di olive, olio. Tagliare a cubetti tutta la verdura e farla saltare in olio bollente; all’ultimo momento aggiungere le olive e il taleggio sminuzzato in pezzettini. Servire come condimento con la pasta molto calda, appena scolata.
Zuppa di taleggio e di aglio
Ingredienti per quattro persone: un etto di taleggio, un etto di pane raffermo, prezzemolo, una decina di spicchi d’aglio, due uova, un litro di brodo di pollo, olio extravergine di oliva. Fare rosolare nell’olio l’aglio tagliato a pezzettini, tostare nel forno il pane tagliato a dadini, quindi aggiungerlo al soffritto di olio e di aglio e infine aggiungere il brodo caldo. A parte sbattere le uova con il prezzemolo e aggiungere il tutto nel brodo. Al momento di servire in tavola aggiungere il taleggio tagliato in pezzetti minuti.
Conoscere cosa mangi è benessere
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