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SYRIANA
TITOLO ORIGINALE: Syriana
REGIA: Stephen Gaghan
CON: Gorge Clooney, Matt Damon, Jeffrey Wright, Chris Cooper, William Hurt, Mazhar Munir, Tim Blake Nelson, Amanda Peet, Christopher Plummer, Alexander Siddig
USA 2005
DURATA: 127 min.
GENERE: thriller
VOTO: 8

Livia Bidoli

Sulle note meravigliose della colonna sonora di Alexandre Desplat si agita un thriller politico che fa riaffiorare gli intrighi della Guerra Fredda. Simile ad un film dell’epoca con Michael Caine, Syriana trasporta lo spettatore dentro l’orgia di denaro e potere prodotta dalle multinazionali in accordo con la CIA. Dopo l’11 settembre, questo film apre degli spiragli inquietanti dagli effetti imprevedibili...

Il film Syriana, coprodotto dalla Section Eight, la società di produzione di Clooney insieme a Steven Soderbergh, Ben Cosgrove e Jeff Skoll, è un vero pugno nello stomaco dell’America perbenista e neocon (neoconservatrice, come Bush). Il nodo attorno al quale gira la trama è quello di un accordo sporco tra due società, la multinazionale Connex e la piccola Killen (in inglese si pronuncia killing, come uccidere, notare il gioco di parole). La Killen detiene dei diritti di sfruttamento in Kazakhistan che fanno gola al gigante Connex per espandere la produzione di petrolio. Su questo accordo indagano gli avvocati della Sloan Whiting per conto del Dipartimento di Giustizia di Washington.

Thriller intricatssimo e contorto, Syriana coinvolge Clooney nella parte di Bob Barnes, un vecchio agente della CIA prossimo alla pensione che purtroppo viene manovrato dai suoi stessi capi. Incaricato dell’assassinio di Nasir, figlio dell’emiro di un paese del Golfo, scopre che dietro l’omicidio si nasconde il tentativo di impedire l’ascesa al potere di un leader riformatore. Nasir, infatti, non vuole più concedere i diritti di sfruttamento del petrolio agli stati esteri per sfruttarlo in favore della nazione, sotto la spinta di un consulente finanziario americano, Bryan Woodman (Matt Damon) .

Syriana è un film che racconta come l’ascesa al potere non sia un fatto fortuito, come nella CIA si insediano gli stessi corruttori, e quanto i vertici delle società possano influire sull’andamento della politica estera di uno o più paesi arabi. Questo apre molti interrogativi. Prima di tutto il titolo fa riflettere sul tipo di rapporti che gli Stati Uniti intrattengano con la Syria, paese più volte definito lo stato canaglia per antonomasia. La stessa domanda che si è posta Clooney quando ha saputo che Al Quaeda è una creazione degli Stati Uniti e che gli stessi kamikaze venivano addestrati dai marines americani in Iran prima della Rivoluzione islamica del 1978. Syriana è infatti il nome di un’operazione di rimodellamento degli Stati Arabi da parte degli strateghi americani ancora in atto.

Le riprese di questo film coraggioso sono state girate in diversi stati, tra i quali gli Stati Uniti, gli Emirati Arabi e il Marocco (a Casablanca è stata ricostruita una moderna Teheran). I movimenti di camera sono convulsi e restituiscono la sensazione di cosa voglia dire trovarsi in uno stato assediato dalla guerra come il Libano o la Palestina.


(24/02/2006) - SCRIVI ALL'AUTORE


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