Ma la Svezia non è l’unico paese europeo ad occuparsi della ricerca di un combustibile pulito e rinnovabile (sebbene sia l’unica a finanziare progetti che poi si realizzano davvero).
Anche l’Italia, incredibile a dirsi, si sta dando da fare.
Il 20 ottobre è stato inaugurato alla Stazione Termini di Roma il PVtrain, un treno alimentato anche a pannelli solari, realizzato grazie a Trenitalia e cofinanziato dall’Unione europea nell’ambito del progetto Life Ambiente. L’energia proveniente dal Sole servirà ad alimentare aria condizionata, illuminazione ed impianti di sicurezza (quindi niente treno se il meteo prevede tempo nuvoloso, mi raccomando...). Non si tratta di una quantità di energia tale da far viaggiare un treno, ma non è il caso di entrare in sottigliezze. Trenitalia prevede di fornire di pannelli solari circa il 30% del parco treni. Staremo a vedere.
Questo scetticismo di fondo non nasce da una sorta di pessimismo personale, ma dall’analisi di fatti analoghi, analoghe sperimentazioni inaugurate e poi abbandonate.
Già nel 2002 la EuroEnergy Group srl aveva finanziato la costruzione, nell’area di Crotone in Calabria, di una centrale elettrica alimentata a biomasse, in questo caso vegetali.
Pare che la centrale produca 106 GWh all’anno, per un risparmio di 24.500 tonnellate di petrolio annue. Perchè questa centrale, che appare altrettanto incredibile del treno svedese, non ha avuto altri sviluppi? Non sarà perchè in Italia, quando abbiamo una bella idea, finiamo spesso per fare tante inaugurazioni e poi lasciamo ogni progetto isolato, senza creare una vera rete utile?
Il progetto Svedese dà comunque buone speranze nell’ambito della ricerca di un nuovo combustibile pulito. Proprio in questi giorni Germania ed USA hanno affermato che i ghiacci polari si scioglieranno completamente nell’arco di questo secolo. Speriamo che una rapida conversione a fonti di energia non inquinanti possa arginare questo grave problema.
E nel frattempo...quando pulite il pollo ricordatevi di conservare gli scarti, non si sa mai...
Conoscere la terra che abiti è benessere
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