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LE DONNE NON VOGLIONO TAGLIARLI: CI PENSA CUT! SHAMPOO E APERITIVI
Apre a Milano il primo salone di bellezza per capelli che si occupa anche delle "teste"… e l'esperimento è destinato al successo.

Daniela Mazzoli

Si sa che le donne sono sempre restie al taglio dei capelli. Dal parrucchiere ci si va con grandi speranze di cambiamento e di miglioramento, ma la prima cosa a cui ci si oppone è quello strumento minaccioso a doppia lama amato invece molto dai costruttori di immagine: le forbici.

Eppure è proprio "cut", cioè taglio, il nome del nuovissimo salone milanese di bellezza aperto in Corso Garibaldi in questi giorni. Non sembra nemmeno quel che è: l'atmosfera è essenziale, l'aria è aromatizzata da profumi speziati, i colori sono bruni, caldi: avorio, rosso corallo, blu melanzana. Dell'arredamento se ne sono occupati i designer Juanco e Lorbus, che hanno cercato di rievocare suggestioni d'altri tempi appendendo alle pareti cornici dorate e specchi con decorazioni.

Un ambiente assai poetico, insomma, quasi teatrale. Un luogo fuori dal mondo e soprattutto dal caos della nevrosi metropolitana in cui ragazze più o meno giovani riescono a ritagliarsi qualche momento di relax. Il punto di forza del salone, infatti, è un trattamento di massaggio del cuoio capelluto -il brushing relax- che riattiva la microcircolazione e rivitalizza i capelli rendendoli più resistenti all'attacco di agenti inquinanti. Anche altri trattamenti sono mirati a garantire la salute e la bellezza dei capelli: impacchi con oli essenziali, colorazioni ad acqua, tecniche non aggressive di trattamento.

Chi lo conosce sostiene che l'ambiente rispecchia la personalità del suo titolare, Francesco Buscicchio, amico e confidente di tante modelle, attrici e donne del 'fashion sistem'.
Quello che si cerca di creare, in questa come in molte altre iniziative affini, è un marchio, un brand che faccia tendenza, che diventi fenomeno di moda, che spinga anche a comprare cd di musica chill targata Cut.

Cosi' si spiega pure l'organizzazione di buffet ditetici, happy hour etnici, aperitivi a tema che inducono le clienti a pensare che frequentano il posto giusto al momento giusto accanto a persone giuste….
Magari le clienti resteranno insoddisfatte dei capelli -come accade quasi sempre dopo ogni cambiamento di look- ma in compenso si saranno 'montate la testa'!


(27/09/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


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