Andrea Bertaglio
Articoli di Andrea Bertaglio su Terranauta
Da poco più di un mese Daniel Tarozzi è partito con il suo camper per un viaggio nell'Italia che cambia. Obiettivo di questa esperienza è quello di conoscere direttamente e raccontare un Paese diverso che vede come protagoniste tutte quelle persone che hanno preso in mano la propria vita, senza aspettare che qualcun altro agisse al loro posto. 7/11/12
In Italia non ci sono solo cattive notizie quando si parla di agevolazioni per chi vuole passare dal consumo di combustibili fossili all’efficienza delle rinnovabili. Ermes Drigo, tra i promotori dell’iniziativa Portogruaro città solare, nell'intervista che segue ci parla di un modo efficace e semplicissimo da mettere in pratica per risparmiare energia e ricavarla da fonti rinnovabili: il “conto energia”. 16/6/10
Sono passati quasi 26 anni da quella che è stata definita la "Hiroshima dell’industria chimica", e per le decine di migliaia di vittime non sembrano esserci speranze di giustizia. È di due giorni fa la prima sentenza che individua e punisce i responsabili dell'accaduto. Ma una manciata di soldi, e qualche anno in carcere non sono nulla rispetto al prezzo che i cittadini di Bhopal stanno ancora pagando. 10/6/10
Città di transizione, Decrescita felice e Comuni virtuosi. Tre realtà con origini diverse, ma da sempre accomunate dal desiderio di muoversi verso un ordine sociale che superi il forsennato consumo di combustibili fossili e di petrolio a basso costo. Tre movimenti che ora hanno deciso di intraprendere un progetto comune, a partire da Passerano Marmorito, piccolo comune in provincia di Asti. 7/6/10
Sempre più spesso il controllo dell’intera produzione alimentare passa per le mani delle multinazionali biotech. Dopo i brevetti sulle sementi Ogm, adesso la Monsanto è arrivata a rivendicare addirittura pancette e bistecche come proprie invenzioni. Ma c’è chi si oppone a questo scenario inquietante, e parte l'appello contro la "monsantizzazione" del cibo. 1/6/10
Mercoledì 19 maggio, presso il Torino Youth Centre, il circolo torinese del Movimento per la Decrescita Felice ha ospitato un evento dedicato alla micro-cogenerazione di energia. All'incontro erano presenti Michele Buono, giornalista di Report ed autore di video-inchieste e libri, Maurizio Pallante, saggista e fondatore del Movimento per la Decrescita Felice, e l’ing. Mario Palazzetti, ex membro del Centro Ricerche Fiat ed inventore, nel 1972, del primo micro-cogeneratore. 21/5/10
“Niger”, un nome che rievoca una storia ambientale difficile causata dai bisogni delle nostre società energivore. Non bastavano gli effetti delle esplorazioni e trivellazioni di compagnie petrolifere come Shell ed Eni, che dalla fine degli anni cinquanta devastano il territorio nigeriano. Ora il problema delle popolazioni locali dell'Africa nera è soprattutto quello della radioattività. 17/5/10
Anche quest'anno il Circolo dei Sardi di Vercelli partecipa alla manifestazione "LA FATTORIA IN CITTA'", organizzata per sensibilizzare la popolazione sui temi della sostenibilità ambientale, della sovranità alimentare e della lotta agli ogm. Stavolta lo fa con un evento importante: la presentazione del "Manifesto delle Comunità di Sardegna" dell'ormai scomparso Eliseo Spiga. 11/5/10
Un documentario di 37 minuti, ancora inedito, di Cecilia Anesi e Giulio Rubino (musiche e Montaggio di Gianmarco Giometti), mostra l’allarmante situazione della Selva di Chiaiano, ultimo grande polmone verde partenopeo nel quale la Camorra riversa, da molti anni, tonnellate di rifiuti tossici, ma per il quale allo stesso tempo sono previsti grandi e costosi progetti di riqualificazione. Progetti che però dovrebbero essere anticipati da minuziosi monitoraggi e bonifiche ambientali. 6/5/10
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha presentato il sesto Rapporto sulla Qualità dell’Ambiente Urbano, un’analisi che vede rappresentate tutte e venti le regioni italiane. Una buona notizia c’è: nel 2008 sono stati prodotti meno rifiuti rispetto all’anno precedente. Sarà per la crisi, o gli italiani sono diventati più virtuosi? 30/4/10
In Europa occidentale ci sono ancora diverse testate nucleari americane sparse sul territorio, nonostante siano trascorsi molti anni dalla fine di ogni guerra che ne possa “giustificare” la presenza. Solo in Italia ce ne sono 90 tra il Friuli e la Lombardia. Cosa si nasconde dietro alla presenza (non più) segreta di questi ordigni? E soprattutto, perché non si leva nemmeno una voce a livello istituzionale per protestare contro questa perenne occupazione militare del suolo italiano? 20/4/10
Sempre più spesso la sopravvivenza delle tribù indigene viene minata dagli interessi dei potenti. Succede allora che non solo si faccia di tutto per occultare le notizie scomode riguardanti gli affari politici ed economici più loschi, ma addirittura che venga messa in dubbio l'esistenza stessa dei nativi, vale a dire di quelle società che vivono completamente fuori dal nostro orizzonte culturale e che pure si trovano a subire le conseguenze delle nostre azioni. È quello che sta succedendo in Amazzonia. 19/4/10
La possibilità che la manipolazione genetica degli organismi sia in grado di comportare conseguenze impreviste nella loro interazione con le altre specie viventi e quindi, in ultima analisi, sull'ambiente, dovrebbe portare gli attuali governi a mantenere un atteggiamento di ragionata precauzione e prudenza, piuttosto che piegarsi, come troppo spesso accade, al volere di un pugno di multinazionali. Eppure non sempre è così. 9/4/10
Nonostante gli avvertimenti della comunità scientifica internazionale, gli effetti dei cambiamenti climatici non tardano a verificarsi. Certo, la sparizione di piccole isole come New Moore Island o di atolli in mari tropicali può non interessare le masse di consumatori globali. Ma prima che migliaia di persone siano costrette a migrare, forse sarebbe meglio iniziare a pensarci. 2/4/10
Spesso vengono esaltate le caratteristiche ecologiche e sostenibili dell'energia ricavata dai bio-carburanti, ma si tratta di vantaggi ancora da dimostrare. Con la scusa di voler combattere i cambiamenti climatici decollano veri e propri business che, col tempo, potrebbero addirittura peggiorare la situazione, sia a livello economico che ambientale. È il caso dell'etanolo. 23/3/10
È possibile morire a nemmeno trent’anni semplicemente perché ci si è recati al lavoro come ogni giorno? È possibile salutare i genitori o la ragazza la mattina e, subito dopo il caffè coi colleghi, non fare più ritorno? È concepibile in un mondo ossessionato dalle misure di sicurezza, che obbliga a mettere il casco anche in bicicletta, rimanere vittima di un maledetto carico sospeso che sembrava aspettare proprio te? Sì, lo è. E lo è ogni giorno. Anche in un Paese “ricco” e “sviluppato” come il nostro. 16/3/10
Abbiamo già parlato recentemente del Totem, la geniale invenzione dell’ing. Mario Palazzetti che, oltre ad una riduzione enorme di sprechi, consumi di energia, costi ed emissioni di CO2, potrebbe aiutare concretamente nella riconversione (già iniziata in questo periodo in Germania grazie alla Volkswagen) dell’industria automobilistica. In Italia però si continua a parlare di nucleare. Micro-cogenerazione e nucleare: non è la prima volta che si parla contemporaneamente dei due. 11/3/10
L'elezione di Obama come presidente degli Usa aveva portato una ventata di cambiamento a livello mondiale. I rinnovamenti attesi sono sfumati in tutti i campi, dalla politica agli accordi internazionali e all'ambiente. Un'amara sorpresa su più fronti. Cosa ci aspetta oltre al nucleare?
4/3/10
Da oltre una settimana sentiamo parlare del disastro ambientale dovuto all’enorme quantità di petrolio riversata nel Lambro e, di conseguenza, nel Po. Da giorni sentiamo parlare delle possibili cause e di una forsennata ricerca dei responsabili, che andrebbero ovviamente trovati e puniti, almeno ogni tanto. Ma abbiamo pensato a quali potrebbero essere i “veri colpevoli” di una tale situazione? 2/3/10
Dopo la realizzazione del rapporto «Happy Planet Index» (HPI) ovvero l’«Indice di felicità planetaria» (il quale piuttosto che misurare la crescita o meno del PIL, si è focalizzato sulle aspettative di vita, la felicità individuale e l’impatto ambientale), la «New Economics Foundation» (NEF) di Londra ha diffuso un suo nuovo lavoro, svolto in collaborazione con il celebre Schumacher College ed intitolato «La crescita non è possibile. Perché abbiamo bisogno di una nuova direzione economica». 15/2/10
La crisi della Fiat, con il rischio di cassa integrazione per migliaia di operai, potrebbe rivelarsi l'occasione per mettere in atto un piano di riconversione che sfrutti la microgenerazione di energia. I mezzi tecnici ci sono già. Ciononostante, probabilmente, niente di tutto ciò sarà fatto. 10/2/10
L’acqua è un bene prezioso, si sa. Talmente prezioso che la sua privatizzazione potrebbe fruttare enormi guadagni: somme di denaro che verrebbero sborsate, come sempre, dalla cittadinanza. Un bene talmente prezioso, l’acqua, che persino la sonnolenta coscienza sociale degli italiani si sta svegliando. Come in Francia la città di Parigi, dopo avere privatizzato il suo sistema idrico, lo ha ri-trasformato in servizio pubblico, così in Italia si iniziano a vedere le prime concrete reazioni a quello che, probabilmente più di ogni altro, sembra un vero e proprio furto ai danni della collettività. 3/2/10
Londra e Parigi, solo per citare i due esempi di dimensioni più grandi, stanno da anni facendo sforzi per portare i loro cittadini a riscoprire il piacere e la comodità delle biciclette. Anche Milano e Roma sono capitali delle due ruote, ma solo quando si parla di scooter, agili e simpatici mezzi dei quali vantiamo la più alta concentrazione del mondo. 27/1/10
In un Paese civile, un Paese europeo, anzi, della civilissima Unione Europea, un Paese che si può (stranamente) ancora vantare, se può essere considerato un vanto, di appartenere al glorioso G8, il gruppo dei più “Grandi” della Terra, si consuma ogni tipo di nefandezza, comprese quelle che credevamo riservate ai Paesi che invece “grandi” e “ricchi” non sono. A partire da uno sfruttamento dei lavoratori che non ha niente da invidiare allo schiavismo delle ere passate. 17/1/10
Dopo aver parlato di Natale e dei consumi che questa ricorrenza prova sempre ad aumentare, è ora il momento di fare i conti con tutto ciò che si è speso (in cibo, regali, vacanze) e con tutto ciò che si è ricevuto ma che, in molti, troppi casi, non si aveva nessun desiderio di avere, o di cui non si aveva alcun bisogno. 13/1/10
I sostenitori degli Organismi Geneticamente Modificati continuano con la favola di voler sconfiggere la fame nel mondo. Tuttavia, sarebbe necessario tornare al buon senso, piuttosto che affidarsi ciecamente ad una tecnologia e ad una scienza che da tempo hanno abbandonato la razionalità ed il perseguimento del benessere e della “verità”.
11/1/10
Dono, reciprocità, convivialità. Oltre alla cosiddetta “economia alternativa” di stampo tedesco, operano da anni in diverse città mitteleuropee i cosiddetti “Freeshop”, negozi nei quali si può prendere o portare ciò che si vuole senza pagare nulla, e nei quali si cerca di organizzare momenti di scambio e di convivialità. 3/1/10
Seguendo le orme di Darwin sulle isole Galapagos, si scopre che questo gioiello della natura e della biodiversità è seriamente danneggiato dallo “sviluppo” che ha subito negli ultimi anni, da quando hotel, discoteche e nuovi insediamenti urbani si sono diffusi su molte delle isole, e dopo che la popolazione è raddoppiata in dieci anni. Dalla teoria sull’evoluzione delle specie si è passati alla pratica della loro estinzione. 21/12/09
L’Europa, seppur meno degli Stati Uniti d’America, mangia troppo. E soprattutto spreca troppo. Dalla Germania il giornalista Sebastian Hermann lancia l’allarme sulle pagine della Sueddeutsche Zeitung, ricordando che se tutti al mondo avessero la stessa voracità di noi europei, ci vorrebbero tre pianeti per produrre la quantità di cibo necessaria. 15/12/09
In questi giorni si sta giocando una partita in teoria molto importante, quella per il clima. Nella città ospite, Copenhagen, si possono confrontare i grandi inquinatori del mondo, sia di “vecchia” che di “nuova generazione”. L’evento (il più importante a livello mondiale dalla Seconda Guerra Mondiale) vede in campo i rappresentanti di 193 Paesi con 15.000 delegati e 110 Capi di Stato e di governo, oltre ai circa 300.000 delegati di Ong ed Associazioni ambientaliste. Ma a che pro? 13/12/09
Quale miglior modo di passare un sabato o una domenica pomeriggio se non passeggiando nella sgargiante allegria di un centro commerciale? Quale migliore idea di spendere il proprio tempo (ed il proprio denaro)? Chi non trova più interessante camminare tra palme di plastica, zampilli d’acqua sincronizzati, luci e clima costanti, piuttosto che fare una passeggiata al mare, in montagna, al lago o semplicemente in un parco o nel centro del proprio paese o città?
7/12/09
Dalla prossima estate entrerà in vigore il sistema biorario per chi non è ancora passato al mercato libero, ossia 94 famiglie italiane su cento. Lo ha deciso l'Autorità per l'energia elettrica e il gas, che ha sancito il passaggio obbligato in modo da avvantaggiare chi usa più energia nelle fasce orarie in cui questa costa meno, sia agli operatori che agli acquirenti. Ma è davvero questo il vero risparmio? 3/12/09
Da qualche anno gli addobbi e le pubblicità natalizie cominciano a “tormentarci” parecchio tempo prima i giorni di festa. Un vero inno al consumo e allo spreco che nascondono e riducono notevolmente l’intensità e il significato più vero di questi momenti dell’anno. 30/11/09
Finalmente anche in Italia è arrivata la
“Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” (European Week for Waste Reduction – EWWR), iniziativa della Commissione europea avente lo scopo di promuovere dal 21 al 29 novembre 2009 azioni sostenibili volte alla prevenzione dei rifiuti, e di porre in evidenza l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente e sui cambiamenti climatici. 23/11/09
Oltre ai ghiacciai himalayani si stanno sciogliendo anche quelli sulle Alpi, sulle Ande e in nord America. A conferma del fatto che il caos climatico, lungi dall’essere una barzelletta, riguarda tutti, sia ricchi che poveri. Un recente studio americano commissionato dall’amministrazione Obama lo dimostra. 22/11/09
La Foresta di Białowieża, conosciuta anche col nome di Belovežskaja Pušča in Bielorussia e Puszcza Białowieska in Polonia, è un'antica foresta vergine situata appunto lungo il confine tra la Bielorussia e la Polonia, a 70 chilometri a nord di Brěst. Essa rappresenta tutto ciò che resta dell'immensa foresta che migliaia di anni fa, prima dell’intervento umano, si estendeva su tutta l’Europa, Gran Bretagna inclusa. Ma la sua esistenza, come quella di altri posti simili nel mondo, è in pericolo. 18/11/09
La crisi dei consumi si fa sentire in tutti i settori del commercio e dell’industria. Tutti gli investimenti sono bloccati. Le banche non si fidano le une delle altre. Quante volte abbiamo letto o sentito queste frasi negli ultimi mesi? Un’infinità. E quante volte, allo stesso tempo, abbiamo sentito la parola “ottimismo”? 15/11/09
Siamo tornati a trovare Luca Boccalatte per capire più nel dettaglio come procede la sua avventura nella realizzazione de "Il Grembo", il primo villaggio della Decrescita Felice. Un’impresa tanto rischiosa quanto appagante, ricca di aspettative, di gratificazioni, ma anche e soprattutto di difficoltà. 8/11/09
Finalmente una buona notizia, anche per le dimensioni del Paese in questione, l’India, che ha finalmente deciso di prendere più sul serio i cambiamenti climatici, agendo di conseguenza. Ma sarà davvero sufficiente a contrastare il “climate change”, o tutti questi sforzi saranno vanificati dalla supremazia che petrolio e carbone continuano (e continueranno) ad avere? 29/10/09
La produzione e la distribuzione di cibi biologici sta rivestendo un’importanza sempre maggiore nelle nostre economie, per tale ragione non dovrebbero ricalcare le logiche della grande distribuzione che ci ha portati ad un modello insostenibile di consumo dei prodotti alimentari. E' propio in questa ottica che è nato a Ravenna “Poderi di Romagna”. 18/10/09
Un mondo alla rovescia è ancora possibile. Lo conferma il nuovo libro di Michele Buono e Piero Riccardi che affrontano i temi più importanti su cui puntare per avviare un “rovesciamento” del nostro sistema di vita: l’energia e i mutamenti climatici, l’agricoltura e l’alimentazione. 7/10/09
L’esponenziale crescita del PIL cinese ha subìto una battuta d’arresto tanto brusca quanto inattesa. Colpa della recessione di Stati Uniti ed Unione europea. Valeva davvero la pena per i cinesi abbandonare in massa le campagne per cedere alle tentazioni della società dei consumi ed a un’industrializzazione basata fino all’80% sulle esportazioni in Occidente? Indipendentemente dalla risposta a questo quesito, sono ora in molti a dover tornare sui propri passi. 4/10/09
Da alcuni anni Maurizio Pallante ed il Movimento per la Decrescita Felice mettono al centro dei loro discorsi e delle loro proposte la contestazione al PIL come metro di misura del benessere dei popoli e delle nazioni. Dopo essere stati definiti molte volte dei catastrofisti, dei retrogradi se non addirittura degli ingenui, il profondo senso della messa in discussione di un certo tipo di sviluppo e di una impossibile crescita economica illimitata è stato recepito anche dai massimi livelli del mondo politico europeo. 30/9/09
“Merce” preziosa e sempre più scarsa nelle nostre vite - il tempo - è ormai scambiata con i soldi necessari a comprare ciò che siamo stati letteralmente programmati a volere. Come riconoscere le cose realmente importanti? Basterebbe fermarsi a riflettere… se solo ce ne fosse il tempo… 27/9/09
“Dire che dobbiamo salvare il Pianeta, comunque, è a mio avviso abbastanza ridicolo. La Terra va avanti anche senza di noi, baby-specie, come ha sempre fatto prima e come farà appunto anche dopo di noi. Semmai dobbiamo salvare noi stessi, oltre ovviamente le migliaia di specie che stiamo sopprimendo quotidianamente” 21/9/09
Il 19 e 20 settembre si sono incontrati per la prima volta a livello nazionale i Circoli territoriali del Movimento per la Decrescita Felice. Il raduno, svoltosi presso l’evento Natura Bio a Rio Saliceto (RE), è stato caratterizzato da interessanti momenti di confronto e di scambio di idee. 20/9/09
Ora che per europei ed italiani non rappresenta più la speranza di un futuro materialmente migliore, il sogno americano è un’effettiva speranza di cambiamento e di miglioramento, o è destinato a rimanere, appunto, un sogno? C’è grande aria di rivalsa negli Stati Uniti di oggi, ma a volte sia a livello politico che sociale gli enormi sorrisi di plastica non riescono a mascherare la necessità di riprogettare e ricostruire un sistema dalla sua radice. 14/9/09
La Svezia, presidente di turno dell’Unione Europea, ha voluto spronare ancora una volta una grande nazione alla salvaguardia dell’ambiente e ad azioni concrete per contrastare i cambiamenti climatici. Dopo l’India e la Cina, questa volta è toccato agli Stati Uniti d’America. 7/9/09
Secondo dati Istat sempre meno giovani includono frutta e verdura nella loro alimentazione. Tra i bambini la percentuale è addirittura del 25% e la vendita di frutti e ortaggi è calata del 20 percento negli ultimi cinque anni. Se ciò fosse dovuto ad un aumento dell’auto-produzione, potremmo parlare di una buona notizia. Ma purtroppo i motivi sono del tutto differenti. 31/8/09
Nel libro “Ritorno al Passato - La fine dell’era del petrolio e il futuro che ci attende", Andrea Bizzochi propone un’analisi in parte caustica e catastrofica, ma al tempo stesso veritiera e ben documentata dell’impatto che l’esaurimento delle scorte petrolifere mondiali avrà sulla nostra economia e, giù a cascata, su ogni aspetto della nostra vita quotidiana, determinando, di fatto, il nostro futuro più prossimo e che forse nessuno si aspetta. 29/7/09
Nonostante la civiltà umana si sia evoluta nel corso di questi millenni, un comune modus vivendi continua a persistere tra gli uomini delle diverse epoche storiche. Basta poco per zittirli e imbrogliarli, come scriveva il filosofo Adorno. Ecco svelato il mistero di così tanti paesi malgovernati. L'Italia è un esempio. 27/7/09
I telefoni cellulari possono avere rivoluzionato il modo in cui comunichiamo, ma abbiamo mai pensato a cosa comporta la produzione (e lo smaltimento) di tali aggeggi? Per l’accaparramento di risorse quali il coltan sono in corso da anni guerre che hanno portato all’uccisione di oltre tre milioni di persone. E un italiano, in media, possiede due cellulari, più qualche vecchio modello (funzionante) nel cassetto… 20/7/09
Ancora una volta il botta e risposta fra Paesi industrializzati e Paesi “in via di sviluppo” ha evidenziato le responsabilità storiche dei primi nei problemi legati ai cambiamenti climatici. Punto in comune è la tecnologia, che viene però vista più come un modo per proseguire sulla stessa strada, che non un aiuto utile a cambiare rotta e mentalità. 16/7/09
"I have a dream" diceva qualcuno qualche anno fa... Oggi in molti hanno smesso di sognare, mentre qualcuno, in quello stesso paese, un sogno lo ha realizzato. A noi, invece, piacerebbe che si realizzasse il sogno avuto da un nostro autore. Voi che ne pensate? 13/7/09
L'economista Nicholas Stern lancia un appello all'Italia, presidente di turno del G8 e poten-ziale leader politico-economico nella lotta ai cambiamenti climatici e nel settore dell'effi-cienza energetica e delle energie rinnovabili. Ma siamo sicuri che verrà accolto da una classe dirigente che ritiene le cause del surriscaldamento globale non affatto imputabili agli ultimi due secoli di industrializzazione, produttivismo e consumismo ai massimi livelli? 8/7/09
Accuse di spionaggio in queste ultime settimane per EDF, la compagnia francese che dovrebbe esportare il nucleare in Italia e che, assumendo hackers ed ex agenti segreti, avrebbe organizzato servizi di sorveglianza su Greenpeace ed altri gruppi anti-nucleari non solo in Francia, ma in tutta Europa. 1/7/09
Vi proponiamo l’intervista a Domenico Finiguerra, sindaco virtuoso di Cassinetta di Lugagnano (MI), primo e finora unico Comune “a crescita zero” d’Italia. Un comune che non ha previsto un’estensione urbanistica del piano regolatore, e che in un contesto iper-edificato ed iper-cementificato come quello lombardo, ha deciso di anteporre il benessere dei suoi cittadini e del suo territorio ai soldi facili che l’edilizia può procurare. Un simbolo della campagna “Stop al consumo di territorio”. 23/6/09
Il nuovo libro di Filippo Schillaci è una testimonianza reale di come si possa cambiare vita, vivendo meglio e consumando meno, passando dalla competizione alla collaborazione, riducendo gli sprechi energetici e la produzione di rifiuti e autoproducendosi i beni necessari, tutto in linea con gli ideali proposti dal Movimento per la Decrescita Felice. 15/6/09
Si parla ormai da anni delle aziende petrolifere, vere garanti del mantenimento in vita delle società della crescita. Si sa molto sui danni ambientali o su quelli alla salute che queste compagnie causano in giro per il mondo. Ma non bisogna scordare un altro aspetto importante della questione petrolifera: quello dei diritti umani. E delle migrazioni che ne conseguono. 11/6/09
Molti dei prodotti che utilizziamo quotidianamente hanno una durata molto breve. Vi siete mai chiesti il motivo? Dietro questa scadenza pianificata si nascondono delle logiche di mercato appositamente create dai geni del marketing e dell'informazione. 9/6/09
La diossina raggiunge anche le galline pugliesi. La pericolosa sostanza cancerogena è stata infatti trovata nelle uova di un allevamento a 14 chilometri da Taranto. Superati i limiti di legge nel campione analizzato. 3/6/09
Fino a quando dominerà il paradigma della crescita infinita, non si potrà mai arrestare il fenomeno delle migrazioni. Quest’ultimo – insieme a guerre di occupazione per accaparrarsi le risorse, consumismo ed inquinamento – si ridurrà soltanto con uno stile di vita più sobrio e con l’implementazione dell’autoproduzione di beni. Vi presentiamo “Decrescita e migrazioni”, nuovo ed interessante libro di Maurizio Pallante. 28/5/09
Nel 2006 la Probo-Koala, nave del’azienda petrolifera britannica Trafigura, scaricò ad Abidjan, la capitale della Costa d´Avorio, tonnellate di rifiuti tossici. Tali sostanze hanno provocato la morte di 16 persone e centinaia di migliaia di contaminazioni. 31mila abitanti della Costa d’Avorio chiedono ora risarcimento al colosso petrolchimico dei danni subiti a causa del terribile disastro. Si spera in un piccolo successo, in una pillola di soddisfazione per i cittadini ivoriani.
21/5/09
Le industrie petrolifere americane, seppure a conoscenza degli effetti climalteranti delle emissioni di CO2, invece di investire fondi per trovare dei modi per ridurne la portata, hanno preferito (ridurre comunque i loro profitti per) finanziare gruppi di pressione negazionisti, la cui unica attività è stata per anni quella di diffondere dubbi nell’opinione pubblica e notizie riguardanti presunti disaccordi all’interno della comunità scientifica. 13/5/09
Barack Obama ha deciso di affidare la dirigenza del nuovo «Food Safety Working Group» (Gruppo di Lavoro per l’Igiene degli Alimenti) a Michael Taylor, un avvocato del colosso biotech Monsanto. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: e se il presidente non fosse così immune dallo strapotere delle lobbies multinazionali? 4/5/09
A pochi giorni dal terremoto in Abruzzo è necessario stabilire con chiarezza se tale tragedia era almeno in parte evitabile. Si parla molto di Impregilio e delle solite tragedie all'italiana. Tra poco, comunque, i riflettori si sposteranno altrove e i veri colpevoli resteranno con ogni probabilità, ancora una volta, impuniti. 16/4/09
La terra ha tremato e questo non poteva essere evitato. Le conseguenze devastanti della scossa, quelle, probabilmente sì. In un Paese in cui gli edifici si sbriciolano alla prima scossa sismica, come possono ancora essere considerate priorità il Ponte sullo Stretto, la TAV, le centrali nucleari e un bagno in più in una villetta? 8/4/09
Mentre Paesi come la Germania, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, per rilanciare l’economia, puntano sull’efficienza energetica, sulle energie rinnovabili e quindi sulla creazione di nuovi posti di lavoro, i dinosauri della politica italiana propongono ponti inutili in zone sismiche e abusivismi edilizi autorizzati. Il problema è che non si possono più proporre le soluzioni che erano valide (forse) un secolo fa per far fronte ai problemi di oggi.
12/3/09
Per chi pensasse che non c’è più speranza, che non ci sono più vie d’uscita dall’attuale situazione economico-finanziaria, che in Italia non è possibile un nuovo Rinascimento, o che siamo destinati a restare schiavi di un certo tipo di mentalità, oggi il viaggio nell’Italia dei Comuni a 5 stelle ci porta in Calabria. In un periodo in cui la parola che si sente più spesso è “crisi”, fa ancora più piacere quando si vedono situazioni positive come quella del Comune di Olivadi, in provincia di Catanzaro. 9/3/09
Molte persone sono stanche di questa società e vogliono cambiarla. Adesso. Restano quindi frustrate quando si rendono conto che la realtà non sembra reagire ai loro stimoli. Ma la verità e che i semi hanno bisogno di tempo per germogliare. Per ottenere risultati bisogna quindi piantarli con cura, umiltà e pazienza. 26/2/09
Oggi, a Roma, Berlusconi e Sarkozy hanno firmato un accordo che prevede la costruzione di quattro centrali nucleari in territorio italiano. La prima dovrebbe essere attiva nel 2020. Berlusconi ha affermato: "è una gioia aver firmato questi accordi sul nucleare" superando il "il fanatismo ideologico" degli ambientalisti. Tra questi il popolo italiano che si espresse attraverso un referendum... 23/2/09
Ancora una volta il nostro governo, con voto di PDL - Lega Nord - MPA (astensione alla Camera di Pd e Udc), ha deciso di truffare gli italiani dirottando 2 miliardi di euro che erano destinati alle energie rinnovabili verso gli inceneritori siciliani e verso il varo del “Piano Nazionale Inceneritori”. 6/2/09
Gli oceani costituiscono una garanzia fondamentale per l'equilibrio di molti ecosistemi. Eppure l'elevata acidità dei nostri mari rende impossibile la vita a molti organismi marini. Ovviamente un contributo importante a questa tragedia è dato dall'uomo che, inconsapevolmente, è anche la prima vittima dei grandi cambiamenti che la Terra continua a subire. 21/1/09
Sabato 24 gennaio verrà presentata a Cassinetta di Lugagnano, in provincia di Milano, la campagna “Stop al consumo di territorio”. Un modo per dire basta allo sfruttamento che il nostro territorio subisce costantemente a spese dell’ambiente stesso e dell’uomo. 19/1/09
Abbiamo già parlato nei giorni scorsi di quello che negli ultimi tempi è stato un vero e proprio attacco ad uno dei prodotti più amati fra quelli ri-apparsi sulle nostre tavole: il latte crudo venduto alla spina. Vi proponiamo oggi un articolo che approfondisce la questione e l’intervento di un dottore in medicina veterinaria che la pensa diversamente. 28/12/08