Di seguito l'intervento di Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani, relativo alla proposta di legge Vascon.
"L’utilizzo dei falchi per la sicurezza negli aeroporti ci appare una modalità che in nessun modo garantisce la sicurezza dei cittadini che volano e oltre a tutto è da considerarsi in molti casi, inefficace. La proposta di legge di Vascon, leghista già noto sostenitore dello stravolgimento della legge sulla caccia, ha raccolto il favore della Camera, ora il provvedimento passerà al Senato.
La legge che prevede la presenza obbligatoria dei falchi negli aeroporti per spaventare gli uccelli che possono essere pericolosi sulle piste è ridicola. Ciò che è assurdo e inconcepibile è che si è cercato di giustificare l’utilizzo di questi animali come se si trattasse di un rimedio “naturale”.
Non c’è nulla di naturale nel sottrarre animali nati in natura o peggio in cattività, alla naturale crescita con la madre e al loro naturale sviluppo in libertà.
I falchi utilizzati per la falconeria sono animali imprintati, costretti al volere umano e ad una vita innaturale per le loro esigenze.
Questa è la politica ambientale del nostro governo che, insieme alla inaccettabile e vergognosa revisione della legge 157 sulla caccia, sta cercando in tutti i modi di offrire pretesti per allentare i controlli sulla fauna selvatica e incrementare l’utilizzo anche di questi animali, per altro protetti da numerose normative nazionali ed europee, che in realtà dovrebbero essere lasciati in pace nel loro ambiente già minacciato da sconsiderate gestioni del patrimonio naturale.”
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