LE VARIAZIONI DEI NOSTRI ACQUISTI ALIMENTARI
Nella borsa della spesa aumenta la carne, il formaggio grana, le conserve di pomodoro e l’olio d’oliva. Conferme della preferenza per la dieta mediterranea
di Giacinta d'Agostino
Quali sono i prodotti alimentari che non hanno subito un decremento nella borsa della spesa degli italiani? La risposta proviene dai dati Ismea-AcNielsen: aumentano gli acquisti di carne bovina (+3,7%), di formaggi grana (+5%), di conserve di pomodoro (+6%), d’olio di oliva (+7,7%). Calano, invece, gli acquisti di acqua minerale (-8,1%), di margarina (-7,1), di birra (-6,1%) e di pesce in scatola (-3,3%). Invariate le percentuali per la pasta (-1,1%), il vino (+0,8%), i salumi (+1,3%), il burro (-0,5%), il latte e derivati (-0,2%).

A condizionare la spesa delle famiglie sono stati gli andamenti dei prezzi, ma anche i cambiamenti nei comportamenti alimentari e gli andamenti climatici come dimostra il fatto che il calo più vistoso si è verificato per l’acqua minerale, per la birra e per condimenti grassi come la margarina.

Secondo la Coldiretti, gli acquisti di carne bovina sono stati favoriti dalle norme per garantire la sicurezza alimentare dopo l’emergenza mucca pazza. Stabile la spesa per derivati dei cerali come pane e pasta, mentre tra i condimenti si riduce notevolmente la spesa per la margarina a favore di quella di olio di oliva mentre sono stabili gli acquisti di burro.

Dopo anni di progressivo e lento declino a favore di condimenti meno tradizionali, che ne ha determinato un forte calo nei consumi, ritorna in tavola la classica e semplice pummarola e fa registrare un aumento del 6% nelle quantità acquistate dalle famiglie italiane, con punte del 10% per le passate e del 12% per la polpa di pomodoro. Segnali positivi vengono anche per gli aumenti del valore degli acquisti di prodotti a denominazione di origine più consumati dagli italiani come i formaggi grana che, tra Parmigiano reggiano e Grana padano, fanno segnare complessivamente un aumento del 5%.

COME E’ VARIATA LA SPESA DEGLI ITALIANI NEL 2004
IN AUMENTO IN CALO STABILI
carne bovina (+3,7%) acqua minerale (-8,1%) pasta (-1,1%),
formaggi grana (+5%) margarina (-7,1) vino (+0,8%),
conserve di pomodoro (+6%) birra (-6,1%) salumi (+1,3%),
olio di oliva (+7,7%) pesce in scatola (-3,3%) burro (-0,5%),
latte e derivati (-0,2%).
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Ismea Ac Nielsen


(29/08/2005)