CURARE LE MANI. UN RITO DA RISPETTARE
Unghie affusolate, curatissime, perfette, splendenti come gioielli, forti ed elastiche al riparo dal rischio rottura… Questo il sogno di tante donne che, tuttavia, non sempre trovano il tempo di curare le loro mani… E allora, se le mani fossero il nostro biglietto da visita, quante di noi lo presenterebbero male? Non con i nostri consigli…
di Sissi Altomano
Bellezza e salute nel mondo dell’estetica sembrano ormai un binomio inscindibile. Eppure spesso ci si dimentica che mani e piedi completano il quadro armonico del nostro corpo. Non la pensano così le ragazze tra i 18 e i 25 anni che secondo recenti sondaggi sembrano non prestare molta attenzione alla cura delle mani, sia per mancanza di tempo e pazienza, sia perché affette da onicofagia , ovvero il vizio, diffuso tra le adolescenti, di mangiarsi le unghie.

Le mani tuttavia non passano in secondo piano rispetto al corpo per molte donne che, pur vivendo la frenetica realtà quotidiana, con semplicità e praticità scelgono la naturalezza delle unghie corte talvolta coperte da un modesto, ma pur sempre elegante, smalto trasparente.

Tuttavia basta lo spezzarsi di un’unghia per rendersi conto di quanto sia sensibile questa parte del nostro corpo. Le unghie, infatti, per il loro nutrimento dipendono dal sangue che determinerà con la sua qualità il colore e lo stato dell’unghia. E’ facile dunque intuire che una corretta alimentazione è il primo modo per iniziare la cura delle proprie unghie; il silicio, in particolare, presente in molti cereali, e lo zolfo, contenuto ad esempio in aglio e cipolla, contribuiscono in modo notevole alla loro robustezza.

L’unghia, inoltre, come tutto il tessuto epiteliale, vive in sintonia con l’organismo e con l’ambiente circostante; reca quindi impressi i cambiamenti delle condizioni fisiche e mentali avvenute durante la sua crescita. Essendo sottoposta ad infiniti stress è pertanto necessario proteggerla, rinforzarla, nutrirla, prevenirla da ogni tipo di alterazione.

Le unghie sane e robuste sono decisamente un fattore ornamentale purché abbiano un aspetto curato. Una manicure completa ogni settimana non solo renderà le mani più belle ma anche più sane. Ecco dunque alcune accortezze da seguire durante la cura casalinga delle vostre unghie.

Eliminazione delle pellicine
Per eliminare le pellicine è utile prima ammorbidirle con una crema o una lozione apposita. Immergere le mani in acqua tiepida per qualche minuto. Togliere le pellicine con delle tronchesine o forbicine. Massaggiare la pelle con una crema idratante o olio di mandorle per evitare che si irriti.


Come tagliare le unghie
Bisogna innanzitutto evitare di tagliare solo la punta dell’unghia per non danneggiarla; è invece opportuno tagliare con forbicine da manicure procedendo da un lato all’altro dell’unghia con un unico movimento. Al termine, con una lima di cartone perfezionare la curvatura con movimenti decisi dall’angolo esterno verso il centro.

Consigli per la cura dell’unghia
Lo smalto ha normalmente un’azione protettiva dagli agenti esterni, ma è comunque importante lasciare periodicamente le unghie al naturale, frizionandole solo con l’olio d’oliva fino a quando esso non penetri completamente. Un altro ottimo rimedio per rinforzare e pulire le unghie è massaggiarle con il succo di limone.
Infine per migliorare il flusso sanguigno verso la base delle unghie e mantenerle forti, piegare le dita di entrambe le mani verso il palmo e, appoggiando le unghie di una mano su quelle dell’altra, strofinare le mani.

Molto spesso, tuttavia, le nostre unghie possono indebolirsi poiché intaccate da fenomeni atmosferici, lavori domestici, stress e carenze alimentari. Problemi che una normale manicure fatta in casa non può risolvere.

A tale proposito la ricostruzione delle unghie in tempi non troppo lunghi risolve la possibilità di avere unghie curate, in ordine e soprattutto sane. Una soluzione che nasce negli anni ‘50, quando uno specialista dentale scopre che i suoi stessi prodotti potevano essere utili per la modellazione delle unghie artificiali. Negli anni ‘80 questa tecnica, da prerogativa esclusiva dell’alta società, diviene una possibilità alla portata di tutti.

Il suo utilizzo è adatto sia per le unghie sfaldate e deboli, sia per il problema, cui abbiamo già accennato, dell’onicofagia che sembra ormai diffondersi indistintamente tra uomini e donne. Le tecniche di ricostruzione impediscono, infatti, a questi individui di riprendere il vizio e permettono, invece, a tutti gli altri di poter esibire una mano curata e gradevole alla vista.

Non è possibile, peraltro, avere delle belle mani se le unghie non sono curate, il che non vuol dire necessariamente averle lunghe… Gli esperti del settore, oggi sono infatti in grado di modellare un’unghia “su misura” affinché le mani assumano l’aspetto desiderato sia in linea con la moda del momento sia in funzione delle personali esigenze.


(26/10/2007)