PIU' BELLE CON LA ZUCCA
Così bella e misteriosa, ma anche così goffa e poco pretenziosa, la zucca, insospettabile, è uno degli ortaggi in pole-position nella cosmesi d’avanguardia e fai da te.
di Francesca Giomo
Rotonda, lunga, arancione e verde, ma sempre dolce, la zucca è probabilmente il più grande ortaggio che esista in natura. Originaria dell’America Latina, la cucurbita pepo, questo il suo nome in latino, prima di oggi era forse più nota come simbolo di Halloween o come ingrediente di famose ricette, soprattutto in Nord Italia, che per le sue qualità terapeutiche-cosmetiche, già conosciute, invece, nell’antichità, da diverse civiltà, tra cui la cinese e l’atzeca.

Solo 17 calorie per 100 grammi, la zucca si rivela un ottimo alimento dietetico, con un giusto apporto di fibre, dalle proprietà rinfrescanti, antisettiche, lassative ed emollienti. Questo poetico ortaggio dal colore arancio si distingue, inoltre, per essere ricco di ferro, zinco, calcio e potassio, necessario per la trasmissione degli impulsi nervosi, la sintesi di alcuni enzimi e per il mantenimento idrico dell’organismo e delle mucose. La presenza di minerali e di una consistente dose di vitamina A rende la zucca uno dei prodotti naturali più quotati e utilizzati dalle ultime ricerche nel mondo della cosmesi.

La vitamina A, indispensabile per il rinnovamento delle cellule, grazie alle sue qualità antiossidanti che combattono i radicali liberi, aiuta nel trattamento di tutti i tipi di pelle, da quella più giovane a quella più matura, bisognosa di aumentare il livello di tonicità ed elasticità.

Ma quali sono le parti più utilizzate della zucca per specifici trattamenti della pelle?

In realtà della zucca, per i nostri fini, non va sprecato nulla, ogni parte, polpa, semi e buccia, ha una sua propria facoltà “curativa”.

Ad esempio, i suoi semi, praticamente una riserva naturale di zinco, sono risultati molto efficaci contro l’acne. Per una cura mirata si consiglia di prenderne per via orale una manciata al giorno.

La buccia, invece, può essere un valido aiuto in caso di scottature superficiali.

Mentre se si vuole ottenere una maschera purificante e rassodante per il viso, si triturano i semi e si aggiungono alla polpa, leggermente ammorbidita facendola appena scottare con dell’acqua o al vapore, e a un po’ di miele. Una volta ottenuta una crema densa, la si stende sul viso con leggeri massaggi e la si tiene per almeno 15 minuti. Dopo il risciacquo la vostra pelle avrà un altro aspetto.
Se la polpa viene utilizzata sola, ha un effetto lenitivo, utile per infiammazioni cutanee. Da un impasto di sola polpa e miele, invece, si ricava una buona maschera emolliente.

La polpa di questo magnifico ortaggio, da studi recenti, è risultata avere anche funzioni preventive anticancerogene, sembra grazie all’elevato contenuto di carotenoidi.


(12/10/2006)