Eccellenza, tradizione, cultura, impegno, dedizione, storia tutte caratteristiche facilmente riconducibili ai prodotti DOP (Denominazione di Origine Protetta), IGP (Indicazione Geografica Protetta) e STG (Specialità Tradizionale Garantita). In altre parole, la qualità gastronomica al servizio del consumatore.
756 sono oggi i prodotti agroalimentari con certificazione di qualità riconosciuti dall’Unione Europea ed il loro numero è in continuo aumento. Formaggi, salumi, frutta, olio di oliva, ortaggi, spezie, ma anche birra, miele e spezie, prodotti di qualità a marchio UE che hanno un indubbio valore culturale, sociale, storico, e in molti casi anche economico. Un settore che solo nel nostro paese vale all’incirca 9 miliardi di euro.
Una lunga lista dunque, in cui l’Italia figura al primo posto: ben 160 i prodotti certificati italiani, davanti a Francia (152), Spagna (107), Portogallo (104) e Grecia (84), a dimostrazione che l’Europa, oltre ad essere un mosaico di culture, lingue, tradizioni, lo è anche di sapori. Prodotti che testimoniano l’ inventiva, la creatività e il gusto di un determinato territorio, in un’Europa che vive di differenze ma che allo stesso tempo intende valorizzarle al meglio.
Il primato di prodotti di qualità certificati e la importante e diversificata produzione regionale rendono l’Italia capofila nella promozione e valorizzazione di un comparto, quello delle produzioni di eccellenza, che rappresenta una realtà di punta dell’export agroalimentare nazionale e anche continentale.
Spoleto, città di storia, cultura, tradizioni, magnificata già nel 1911 dallo scrittore tedesco Herman Hesse per le sue bellezze e le sue peculiarità artistico-culturali, torna ad ospitare la manifestazione internazionale “Le Stelle Europee del Gusto”, giunta quest’anno alla sua Terza Edizione, in cui produttori, consumatori, esperti del settore e rappresentanti istituzionali possono confrontare idee, discutere e scambiare esperienze, al fine di migliorare e valorizzare un comparto così strategicamente importante per l’Italia e l’Europa.
La manifestazione, che può avvalersi del contributo del Ministero delle Politiche Agricole Forestali e Ambientali, del patrocinio del Ministero delle Attività Produttive e dell’auspicio della Presidenza della Repubblica, avrà luogo il 14, 15 e 16 settembre p.v. presso la prestigiosa sede del Palazzo Leti-Sansi di Spoleto, complesso architettonico recentemente restaurato e di grande impatto storico-artistico.
Ad aprire la manifestazione l’intervento del Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Forestali ed Ambientali, On. Stefano Boco, e il saluto del Sindaco di Spoleto, Massimo Brunini.
Tanti gli appuntamenti in programma nella “tre giorni” della manifestazione: sezioni espositive dei prodotti a marchio UE con short stage per la degustazione, percorsi del gusto, degustazioni di prodotti quali la mozzarella campana, la burrata pugliese e la pizza di Genzano, la mortadella di Bologna e il pane di Altamura.
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Rispetto agli anni precedenti, l’edizione 2007 sarà arricchita con una nuova sezione denominata "Olioday" e con uno spazio espositivo dedicato alle produzioni dell'Olio Extravergine di Oliva DOP e IGP, dove sarà possibile gustare le produzioni olivicole di Campania, Umbria e Sicilia.
L’olio extravergine di oliva, al centro anche della tavola rotonda in programma per domenica 16 settembre (vedere programma allegato), svolgerà dunque un ruolo da protagonista in questa edizione de “Le Stelle europee del Gusto” di Spoleto.
La tavola rotonda di sabato 15, aperta al pubblico, sarà invece dedicata ad approfondire le caratteristiche e le problematiche relative alla produzione, protezione e soprattutto promozione dei prodotti registrati nel mercato mondiale. Vi prenderanno parte, tra gli altri, il Vice Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, On. Sergio Berlato, e l’Assessore dell’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, On. Tiberio Rabboni, oltre ad esperti del settore e docenti universitari.
Da non perdere, infine, il “tour” gastronomico regionale che vedrà 10 ristoranti di Spoleto offrire ai propri clienti, a menù fisso, piatti realizzati da grandi chef italiani ed internazionali con i prodotti tipici di una Regione italiana. Tra questi, Alfonso Iaccarino realizzerà piatti tipici della Regione Campania, mentre Valentino Marcattili interpreterà i sapori dell’Emilia Romagna.
Promuovere e valorizzare i marchi di certificazione della qualità europea significa promuovere e valorizzare l'eccellenza dei prodotti enogastronomici italiani e del resto d'Europa.
Questa stessa qualità viene messa in pericolo non appena il prodotto diventa conosciuto al di fuori dei confini nazionali e si viene a trovare in un mercato in cui altri prodotti si definiscono genuini e ostentano uno stesso nome. Questa concorrenza sleale non solo scoraggia i produttori ma risulta fuorviante per i consumatori. E’ per questa ragione che nel 1992 la Comunità Europea ha creato alcuni sistemi noti come DOP, IGP e STG (Specialità Tradizionale Garantita) per promuovere e tutelare i prodotti agroalimentari.
L’intenzione del legislatore europeo è stata dunque quella di proteggere i prodotti regionali contro gli abusi e le imitazioni, di incoraggiare le diverse produzioni agricole e di aiutare i consumatori fornendo loro informazioni utili sul carattere specifico dei prodotti.
Se Anthelme Brillat-Savarin aveva visto giusto nell’affermare “dimmi quel che mangi, ti dirò chi sei”, i consumatori di tutto il mondo possono dunque dire grazie all’eccellenza dei prodotti eno-gastronomici sia italiani che europei.
Società organizzatrice de “Le Stelle Europee del Gusto” è la Sapori d’Italia srl, organizzazione imprenditoriale che vuole essere un riferimento culturale per le diverse attività nelle quali si concretizza la sua mission: organizzare corsi professionali, realizzare eventi di promozione (tra cui “Le Stelle Europee del Gusto” e “OlioDay”), pubblicare testi didattici e divulgativi.
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