Nelle sale dal 14 febbraio, festa degli innamorati, Notte prima degli esami oggi uscirà con circa settecento copie per una distribuzione nazionale di notevole spessore. Reduce dagli straordinari risultati della precedente pellicola con Giorgio Faletti e la bella Cristiana Capotondi, il nuovo film di Fausto Brizzi, premiato con il David di Donatello, riporta sul grande schermo le avventure di Luca e dei suoi amici, questa volta alle prese con gli esami di maturità e con difficoltà famigliari sempre più grandi.
Insieme al film, il giorno di San Valentino, usciranno anche il libro per la Mondadori da cui è tratta la pellicola (il primo Notte prima degli esami ha venduto oltre 130mila copie) e un nuovo numero di Topolino per i più piccoli.
“Questo film non può essere considerato un remake”, afferma il regista Fausto Brizzi alla presentazione stampa. “Notte prima degli esami oggi non è nemmeno un sequel. Il mio intento non era quello di fare un film dove i personaggi crescevano o andavano all’università. Il colpo di scena è che lo abbiamo ribattezzato newquel.
E’ una formula che ancora non esiste. Ci abbiamo pensato a lungo perché non amiamo i sequel, quindi ci siamo sforzati di trovare qualcosa di innovativo. Come si fa con Topolino e Pippo che si spostano di epoca senza cambiare caratteristiche, abbiamo preso Luca e si suoi amici e li abbiamo spostati di 20 anni.
Abbiamo scritto una storia completamente nuova, provando a fare un parallelismo tra ragazzi di allora e quelli di oggi, ma anche del mondo di allora e quello di oggi. Giorgio Panariello è un Peter Pan di oggi che crea problemi al figlio invece di aiutarlo. Giorgio regala al personaggio una spiccata dote comica, è esilarante nei panni del padre di Luca e appoggio vivacemente la scelta di Panariello di volersi finalmente dedicare, dopo tanti anni di televisione, alla recitazione e al cinema.”
Negli Stati Uniti, dove Notte prima degli esami ha riscosso un successo inaspettato di pubblico e di critica, si vocifera la possibilità di un remake dell’opera prima dello sceneggiatore e regista Fausto Brizzi, che in Italia si è aggiudicata più di trenta premi tra cui il David di Donatello, il Ciak d’oro e il Telegatto. “Se del primo film vogliono fare un remake”, afferma Brizzi, “Spero vivamente che questo nuovo lavoro possa andare avanti da solo. La storia è cresciuta, ma i personaggi sono sempre gli stessi ed è la loro grande amicizia il motore di tutto.”
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