RAFFAELLO BALZO E IL SUCCESSO DEI REALITY SHOW
Raffaello è un ragazzo bello e ammirato da molti; oggi riflette con noi in questa intervista sulle apparenze del mondo dello spettacolo e sulla sua esperienza sull’isola dei famosi.
di Janet De Nardis
Oggi, reduce dall'Isola dei famosi, qual è la tua opinione sui reality show?

“Siamo in una società dove, purtroppo, partecipare ad un reality show è quasi diventato indispensabile per lavorare nel mondo dello spettacolo.”

L'Isola a differenza di altri Reality come "Il grande fratello si basa sui vip, cosa spinge personaggi già famosi a partecipare a questo genere di programmi?

“Soldi, tanti soldi. Fortunatamente ci sono ancora personaggi che nonostante la grande ricchezza promessa non sono disposti a partecipare a questi reality.”

Tu, in particolare, perchè hai accettato?

“Come ho precedentemente detto, ho accettato perché mi hanno offerto una grande quantità di denaro e per le buone prospettive. Inoltre, in quel periodo, non stavo lavorando. È stato un buon modo per sfruttare il tempo che avevo a disposizione in attesa di un ruolo giusto per me.”

Per i Vip che hanno perso popolarità, qual è l'alternativa, rispetto ai reality, per tornare in auge?

“Oggi? Forse non ce ne sono altre.”

Cosa c'è di vero e di finto sull'isola?

“Per quella che è stata la mia esperienza, è stato tutto vero. È stata una situazione molto difficile, anche se confesso che speravo, anzi ero sicuro, che ci avrebbero aiutato.”

Qual è l'episodio che ti ha colpito maggiormente durante il reality?

“Ce ne sono stati molti, ma sono rimasto colpito nel vedere una ragazza come Sara Tommasi, che con le unghie grattava le noci di cocco a causa della fame.”


E cosa pensi di chi non è famoso e non ha particolari talenti, ma raggiunge la notorietà grazie a questo genere di show?

“Il mondo è bello perchè è vario; la notorietà può darti tanto, ma può anche toglierti molto di più. Inoltre, spesso per i personaggi del mondo dello spettacolo, insieme a soldi e successo, arriva anche la depressione.”

Non credi che i giovani ricevano un messaggio sbagliato da questo modo di fare tv?

“Sì, sono d’accordo, ma il messaggio sbagliato non è dato solo dai reality show. La mancanza di programmi di qualità è sempre più evidente, ed è per questo che io ormai guardo pochissimo la tv.”

Cosa consigli ai giovani che desiderano entrare nel mondo "patinato" dello Spettacolo?


“Dico solo che ci sono molti altri mestieri in cui ci si può sentire realizzati, ma se ha una grande passione per questo mondo che dà molte illusioni, bisogna studiare e prepararsi continuamente. Bisogna anche sapere che lo spettacolo è una droga, non si è mai davvero soddisfatti, si vuole avere sempre di più.”


(05/02/2007)