OSCAR 2007. LE CANDIDATURE
Nessun filo conduttore facilmente riconoscibile tra le candidature del 2007, ma sono la scelta non manca tra i 50 film film in concorso.
di Lorenzo Corvino
Effettivamente quest’anno non si può trovare un filo conduttore che ci aiuti a legare fra loro i titoli distribuiti fra le diverse categorie. Abbiamo film molto differenti fra loro; come spesso accade si pesca soprattutto fra i titoli drammatici piuttosto che fra quelli delle commedie. Oltre 50 i film che concorrono nelle 24 categorie; ciò è possibile anche grazie all’assenza di un titolo che fa incetta di un gran numero di candidature.

Dreamgirls ne raccoglie 8 ma lascia per strada quelle più importanti come regia e film dell’anno; Babel di Alejandro González Iñárritu è il vero favorito, con 7 candidature e tutte importanti, tra cui regia, film, montaggio, sceneggiatura originale e musica; The Departed di Martin Scorsese raccoglie 5 candidature ma tutte forti, come regia, film, sceneggiatura e montaggio.

A parte l’outsider Guillermo del Toro che con il suo Il labirinto del Fauno raccoglie ben 6 nominations, nonostante sia un film straniero, ricordiamo Little Miss Sunshine che partendo dal basso col passaparola si è conquistato quello che probabilmente è il massimo risultato possibile per una commedia statunitense, ossia fregiarsi di essere nella cinquina dei migliori film dell’anno.

La sfida tutta al femminile tra Helen Mirren, Meryl Streep (alla sua 14esima nominations, più che un record, una costante) e Judi Dench pare riproporre una lotta tra mostri sacri della performance attoriale contro le giovani e giovanissime attrici che spesso riempiono col loro glamour da ultima generazione le categorie e il red carpet.

L’Italia non è entrata nella cinquina del miglior film straniero con il candidato Nuovomondo, ma ha già un vincitore annunciato: Ennio Morricone riceverà il suo oscar alla carriera dopo aver avuto 6 nominations agli oscar e mai un premio (l’ultima volta è stato per lo score di Malena). Un’altra chance italiana è rappresentata dai truccatori Aldo Signoretti e Vittorio Sodano che hanno svolto un lavoro sopraffino per dare corpo alle tribù Maya di Apocalypto.

Non mancano le eccentricità: Dreamgirls ha avuto ben 3 candidature nella medesima categoria, quella per la miglior canzone; Peter O’Toole che aveva ricevuto l’Oscar alla carriera nel 2003 è rispuntato nella sezione miglior attore maschile.

La vera sfida tra titani di Hollywood non poteva mancare neppure quest’anno: avremo Eastwood VS Scorsese. Si contenderanno l’oscar per la miglior regia. Nel 2005 erano di nuovo rivali e vinse Eastwood per Million Dollar Baby, ma è pur vero che Scorsese non ha mai vinto una statuetta dal 1981, anno della sua prima candidatura agli Oscars.

Ne escono sicuramente vincitori i messicani: la triade di film diretti rispettivamente dal terzetto Del Toro-Cuaron- Iñárritu racimola 16 nominations. Anche noi italiani siamo rappresentati da un regista trapiantato ad Hollywood, il nostro Gabriele Muccino, sebbene non abbia raccolto (ancora) una nomination in prima persona, con il suo film La ricerca della felicità ha permesso a Will Smith, anche produttore della pellicola, di accaparrarsi la sua seconda nomination come miglior attore protagonista.

Nominations


MIGLIOR FILM

“Babel” (Paramount e Paramount Vantage)
An Anonymous Content/Zeta Film/Central Films Production
Alejandro González Iñárritu, Jon Kilik e Steve Golin, Producers

“The Departed” (Warner Bros.)
A Warner Bros. Pictures Production
Nominees to be determined

“Letters from Iwo Jima” (Warner Bros.)
A DreamWorks Pictures/Warner Bros. Pictures Production
Clint Eastwood, Steven Spielberg e Robert Lorenz, Producers

“Little Miss Sunshine” (Fox Searchlight)
A Big Beach/Bona Fide Production
Nominees to be determined

“The Queen” (Miramax, Pathé e Granada)
A Granada Production
Andy Harries, Christine Langan e Tracey Seaward, Producers


MIGLIOR REGIA

“Babel” (Paramount) Alejandro González Iñárritu

“The Departed” (Warner Bros.) Martin Scorsese

“Letters from Iwo Jima” (Warner Bros.) Clint Eastwood

“The Queen” (Miramax, Pathé e Granada) Stephen Frears

“United 93” (Universal e StudioCanal) Paul Greengrass


MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

“Babel” (Paramount e Paramount Vantage)
Written by Guillermo Arriaga

“Letters from Iwo Jima” (Warner Bros.)
Screenplay by Iris Yamashita
Story by Iris Yamashita & Paul Haggis

“Little Miss Sunshine” (Fox Searchlight)
Written by Michael Arndt

“Pan’s Labyrinth” (Picturehouse)
Written by Guillermo del Toro

“The Queen” (Miramax, Pathé e Granada)
Written by Peter Morgan


MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

“Borat Cultural Learnings of America for Make Benefit Glorious Nation of Kazakhstan” (20th Century Fox)
Screenplay by Sacha Baron Cohen & Anthony Hines & Peter Baynham & Dan Mazer
Story by Sacha Baron Cohen & Peter Baynham & Anthony Hines & Todd Phillips

“Children of Men” (Universal)
Screenplay by Alfonso Cuarón & Timothy J. Sexton e David Arata e Mark Fergus & Hawk Ostby

“The Departed” (Warner Bros.)
Screenplay by William Monahan

“Little Children” (New Line)
Screenplay by Todd Field & Tom Perrotta

“Notes on a Scandal” (Fox Searchlight)
Screenplay by Patrick Marber


MIGLIOR ATTORE

Leonardo DiCaprio in “Blood Diamond” (Warner Bros.)

Ryan Gosling in “Half Nelson” (THINKFilm)

Peter O’Toole in “Venus” (Miramax, Filmfour e UK Council)

Will Smith in “La ricerca della felicità” (Sony)

Forest Whitaker in “The Last King of Scotland” (Fox)


MIGLIOR ATTRICE

Penélope Cruz in “Volver” (Sony Pictures Classics)

Judi Dench in “Notes on a Scandal” (Fox Searchlight)

Helen Mirren in “The Queen” (Miramax, Pathé e Granada)

Meryl Streep in “The Devil Wears Prada” (20th Century Fox)

Kate Winslet in “Little Children” (New Line)


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Alan Arkin in “Little Miss Sunshine” (Fox Searchlight)

Jackie Earle Haley in “Little Children” (New Line)

Djimon Hounsou in “Blood Diamond” (Warner Bros.)

Eddie Murphy in “Dreamgirls” (DreamWorks e Paramount)

Mark Wahlberg in “The Departed” (Warner Bros.)


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Adriana Barraza in “Babel” (Paramount)

Cate Blanchett in “Notes on a Scandal” (Fox Searchlight)

Abigail Breslin in “Little Miss Sunshine” (Fox Searchlight)

Jennifer Hudson in “Dreamgirls” (DreamWorks-Paramount)

Rinko Kikuchi in “Babel” (Paramount e Paramount Vantage)


MIGLIOR FOTOGRAFIA

“The Black Dahlia” (Universal) Vilmos Zsigmond

“Children of Men” (Universal) Emmanuel Lubezki

“The Illusionist” (Yari Film Group) Dick Pope

“Pan’s Labyrinth” (Picturehouse) Guillermo Navarro

“The Prestige” (Buena Vista) Wally Pfister


MIGLIOR MONTAGGIO

“Babel” (Paramount e Paramount Vantage)
Stephen Mirrione e Douglas Crise

“Blood Diamond” (Warner Bros.)
Steven Rosenblum

“Children of Men” (Universal)
Alex Rodríguez e Alfonso Cuarón

“The Departed” (Warner Bros.)
Thelma Schoonmaker

“United 93” (Universal e StudioCanal)
Clare Douglas, Christopher Rouse e Richard Pearson


MIGLIOR MISSAGGIO DEL SUONO

“Apocalypto” (Buena Vista)
Kevin O’Connell, Greg P. Russell e Fernando Camara

“Blood Diamond” (Warner Bros.)
Andy Nelson, Anna Behlmer e Ivan Sharrock

“Dreamgirls” (DreamWorks e Paramount)
Michael Minkler, Bob Beemer e Willie Burton

“Flags of Our Fathers” (DreamWorks e Warner Bros., Distributed by Paramount)
John Reitz, Dave Campbell, Gregg Rudloff e Walt Martin

“Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest” (Buena Vista)
Paul Massey, Christopher Boyes e Lee Orloff


MIGLIORI EFFETTI SONORI

“Apocalypto” (Buena Vista)
Sean McCormack e Kami Asgar

“Blood Diamond” (Warner Bros.)
Lon Bender

“Flags of Our Fathers” (DreamWorks e Warner Bros., Distributed by Paramount)
Alan Robert Murray e Bub Asman

“Letters from Iwo Jima” (Warner Bros.)
Alan Robert Murray

“Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest” (Buena Vista)
Christopher Boyes e George Watters II


MIGLIORI SCENOGRAFIE

“Dreamgirls” (DreamWorks e Paramount)
Art Direction: John Myhre
Set Decoration: Nancy Haigh

“The Good Shepherd” (Universal)
Art Direction: Jeannine Oppewall
Set Decoration: Gretchen Rau e Leslie E. Rollins

“Pan’s Labyrinth” (Picturehouse)
Art Direction: Eugenio Caballero
Set Decoration: Pilar Revuelta

“Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest” (Buena Vista)
Art Direction: Rick Heinrichs
Set Decoration: Cheryl A. Carasik

“The Prestige” (Buena Vista)
Art Direction: Nathan Crowley
Set Decoration: Julie Ochipinti


MIGLIORI COSTUMI

“Curse of the Golden Flower” (Sony) Yee Chung Man

“The Devil Wears Prada” (20th Century Fox) Patricia Field

“Dreamgirls” (DreamWorks-Paramount) Sharen Davis

“Marie Antoinette” (Sony Pictures Releasing) Milena Canonero

“The Queen” (Miramax, Pathé e Granada) Consolata Boyle


MIGLIOR TRUCCO

“Apocalypto” (Buena Vista) Aldo Signoretti e Vittorio Sodano

“Click” (Sony Pictures Releasing) Kazuhiro Tsuji e Bill Corso

“Pan’s Labyrinth” (Picturehouse) David Marti e Montse Ribe


MIGLIOR MUSICA PER FILM

“Babel” (Paramount e Paramount Vantage) Gustavo Santaolalla

“The Good German” (Warner Bros.) Thomas Newman

“Notes on a Scandal” (Fox Searchlight) Philip Glass

“Pan’s Labyrinth” (Picturehouse) Javier Navarrete

“The Queen” (Miramax, Pathé e Granada) Alexandre Desplat


MIGLIOR CANZONE

“I Need to Wake Up” from “An Inconvenient Truth”
(Paramount Classics e Participant Productions)
Music e Lyric by Melissa Etheridge

“Listen” from “Dreamgirls”
(DreamWorks e Paramount)
Music by Henry Krieger e Scott Cutler
Lyric by Anne Preven

“Love You I Do” from “Dreamgirls”
(DreamWorks e Paramount)
Music by Henry Krieger
Lyric by Siedah Garrett

“Our Town” from “Cars”
(Buena Vista)
Music e Lyric by Randy Newman

“Patience” from “Dreamgirls”
(DreamWorks e Paramount)
Music by Henry Krieger
Lyric by Willie Reale


MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI

“Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest” (Buena Vista)
John Knoll, Hal Hickel, Charles Gibson e Allen Hall

“Poseidon” (Warner Bros.)
Boyd Shermis, Kim Libreri, Chaz Jarrett e John Frazier

“Superman Returns” (Warner Bros.)
Mark Stetson, Neil Corbould, Richard R. Hoover e Jon Thum


MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

“Cars” (Buena Vista) John Lasseter

“Happy Feet” (Warner Bros.) George Miller

“Monster House” (Sony Pictures Releasing) Gil Kenan


MIGLIOR FILM STRANIERO

“After the Wedding” A Zentropa Entertainments 16 Production
Denmark

“Days of Glory (Indigènes)” A Tessalit Production
Algeria

“The Lives of Others” A Wiedemann & Berg Production
Germany

“Pan’s Labyrinth” A Tequila Gang/Esperanto Filmoj/Estudios Picasso Production
Mexico

“Water” A Hamilton-Mehta Production
Canada


MIGLIOR DOCUMENTARIO LUNGOMETRAGGIO

“Deliver Us from Evil” (Lionsgate)
A Disarming Films Production
Amy Berg e Frank Donner

“An Inconvenient Truth” (Paramount Classics e Participant Productions)
A Lawrence Bender/Laurie David Production
Davis Guggenheim

“Iraq in Fragments” (Typecast Releasing)
A Typecast Pictures/Daylight Factory Production
James Longley e John Sinno

“Jesus Camp” (Magnolia Pictures)
A Loki Films Production
Heidi Ewing e Rachel Grady

“My Country, My Country” (Zeitgeist Films)
A Praxis Films Production
Laura Poitras e Jocelyn Glatzer


MIGLIOR DOCUMENTARIO CORTOMETRAGGIO

“The Blood of Yingzhou District”
A Thomas Lennon Films Production
Ruby Yang e Thomas Lennon

“Recycled Life”
An Iwerks/Glad Production
Leslie Iwerks e Mike Glad

“Rehearsing a Dream”
A Simon & Goodman Picture Company Production
Karen Goodman e Kirk Simon

“Two Hands”
A Crazy Boat Pictures Production
Nathaniel Kahn e Susan Rose Behr


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

“Binta e the Great Idea (Binta Y La Gran Idea)”
A Peliculas Pendelton e Tus Ojos Production
Javier Fesser e Luis Manso

“Éramos Pocos (One Too Many)” (Kimuak)
An Altube Filmeak Production
Borja Cobeaga

“Helmer & Son”
A Nordisk Film Production
Soren Pilmark e Kim Magnusson

“The Saviour” (Australian Film Television e Radio School)
An Australian Film Television e Radio School Production
Peter Templeman e Stuart Parkyn

“West Bank Story”
An Ari Sandel, Pascal Vaguelsy, Amy Kim, Ravi Malhotra e Ashley Jordan Production
Ari Sandel


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE

“The Danish Poet” (National Film Board of Canada)
A Mikrofilm e National Film Board of Canada Production
Torill Kove

“Lifted” (Buena Vista)
A Pixar Animation Studios Production
Gary Rydstrom

“The Little Matchgirl” (Buena Vista)
A Walt Disney Pictures Production
Roger Allers e Don Hahn

“Maestro” (Szimplafilm)
A Kedd Production
Geza M. Toth

“No Time for Nuts” (20th Century Fox)
A Blue Sky Studios Production
Chris Renaud e Michael Thurmeier


(25/01/2007)