Avete mai visto in televisione durante qualche Fiction o pubblicità un attore/attrice con denti gialli?
Qualche modella con denti nature? Non credo, perché il “mito” dei denti bianchi è ormai endemico della nostra società del “bellessere” (o del “bellapparire”) da molto tempo, probabilmente da molto prima che uscissero sul mercato i dentifrici sbiancanti appositamente creati.
Ebbene, se abbiamo piccole ossa in evidenza è giusto che siano smaglianti e bianchissime, ammesso che questa “pulizia ossessiva” non diventi, a lungo termine, dannosa.
Ma quali sono le cause che rendono i nostri denti bisognosi di trattamenti simili, dal momento che i bambini senza fare nulla li hanno sempre color latte?
Tra le cause principali abbiamo in primis il fumo, quindi la formazione di tartaro, l’assunzione di tetracicline (antibiotici) e di coloranti che si trovano in alcuni alimenti e bevande, come ad esempio il thè, il caffè, la liquirizia…
E ora vediamo quali sono i rimedi e le tecniche che ci possono permettere di avere denti alla portata di un sorriso hollywoodiano.
Partiamo dal metodo più semplice e meno costoso:
- Acquistare un dentifricio sbiancante: sono normalissimi dentifrici arrichiti di agenti sbiancanti, ma non decoloranti, che agiscono principalmente solo sulle macchie in superficie. Si possono trovare ovunque, meglio scegliere quelli con ingredienti naturali.
Quindi si passa a una tecnica sempre “fai – da –te”, con un prodotto da farmacia un po’ particolare:
- Mascherine universali: si tratta di un kit che si acquista in farmacia. Sono delle piccole maschere per denti al cui interno ogni sera si stende un gel a base di perossido di carbamide. Quindi di applicano sulle arcate dentarie e si dorme un buon sonno fino alla mattina. Una volta alzati,ci si lava i denti normalmente, rimuovendo automaticamente il gel.
E qui i rimedi “fai-da-te” si esauriscono e si passa direttamente allo studio dentistico con:
- Mascherine personalizzate: tecnica di sbiancamento che può eseguire solo uno specialista nel suo studio. Questa volta le mascherine sono costruite dal dentista attraverso la posa di un calco sulle arcate e poi il procedimento è simile a quello della mascherine universali solo che in questo caso la precisione è massima. La durata del trattamento viene decisa dal vostro dentista.
Ora un rimedio più tecnologico:
- Sedute al Laser: sempre da un dentista, chiaramente, il procedimento è suppergiù lo stesso. Viene applicato un gel sbiancante su denti a base di perossido di idrogeno, quindi i vostri denti vengono illuminati da un fascio di luce di una lampada al plasma che moltiplica l’effetto del gel e Voici! Più bianchi che mai!
Infine se nessuno di questi trattamenti risulta essere efficace, esistono delle faccette di ceramica da applicare direttamente sui denti e “nasconderli”….
Se, invece, volete affidare lo sbiancamento dei vostri ei denti a una cura tutta al naturale, di seguito alcuni consigli.
- Pasta dentifricia all’argilla: si può fare anche in casa ed è molto efficace. Si prende una goccia di olio esenziale di menta e si mescola con un cucchiaio di glicerina, quindi si stemperano due cucchiai di argilla con u cucchiaio di acqua. Una volta formati queste due miscele di mischiano insieme e la pasta dentifricia sbiancante è pronta. Se si desidera più morbida si può aggiungere acqua.
- Bicarbonato da cucina: si può usare massimo due volte al mese al naturale. Questo perché se utilizzato di più si rischia di abradere lo smalto dei denti.
- Polpa di fragole: semplice e fresca si può passare sui denti per renderli più smaglianti.
- Buccia di limone: la buccia di limone appena tagliata, fresca, aiuta no solo a rendere i denti più bianchi, ma anche ad eliminare il tartaro.
Dunque, a voi al scelta…
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