CARO, POVERO, BABBO NATALE. LETTERINE CONGELATE A NUUK
Il suo storico ufficio postale a corto di fondi.
di Stefano Zoja
Babbo Natale è a corto di soldi, non risponderà più alle nostre letterine. Da decenni a Nuuk, Groenlandia, giungevano saluti e richieste dei bimbi di tutto il mondo per il munifico vecchietto. Persino ciucciotti di bambini, pegno del loro passaggio dalla prima alla seconda infanzia. Ma l’ufficio postale di Nuuk si è visto tagliare i fondi e non può più sostenere i costi dei volontari che rispondevano. Possiamo sperare in qualche anacronistico benefattore per risollevare l’ufficio postale? O almeno che la fantasia non venga rilevata da un qualche nordico speculatore? Questo lo chiediamo noi, bambini della quarta o quinta infanzia.


(23/11/2006)