Sin dalla sua nascita, nel 2003, il Teatro del Lido ha colto una sfida culturale importante per la città nella sua veste di primo ‘teatro di cintura’ dell’area metropolitana, ospitando compagnie e artisti contemporanei di risonanza nazionale ed europea insieme a formazioni locali più giovani e ancora poco conosciute. Una scommessa che si rinnova di stagione in stagione, nel segno della continuità e del dialogo con un territorio in crescente fermento culturale e con un pubblico sempre più esigente e attento alla qualità artistica e alla varietà delle proposte. I dati statistici relativi alla stagione 2005/2006 - 95 compagnie ospiti, 151 recite, oltre 16 eventi culturali tra laboratori, incontri, proiezioni video e mostre, 18.331 spettatori - testimoniano e confermano che la scommessa è stata vinta e invitano a proseguire sulla strada intrapresa con successo. Ed è in questa direzione che si consolida l’impegno congiunto dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, del Municipio Roma XIII e dell’Associazione Le Sirene, in collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo. Una poltrona adagiata su una barca cullata dalle onde del mare, un movimento percepito e riflesso nel blu, uno sguardo spalancato su nuovi orizzonti, in attesa di qualcosa che sta per accadere. Così l’illustratore Guido Scarabattolo racconta felicemente con l’immagine la nuova stagione del Teatro del Lido, invitandoci a scoprire un calendario di appuntamenti pieno di sorprese. Teatro, danza, musica, letteratura: il cartellone 2006/2007 è espressione di un teatro sensibile ai nuovi linguaggi scenici, luogo di incontro tra innovazione e tradizione, tra visione internazionale e osservazione del territorio. L’avvio di stagione, il 27 ottobre, è stato affidato al talento jazzistico di Massimo Nunzi, che ha presentato, in prima nazionale, il progetto speciale Garinei! Giovannini! Kramer! in Jazz!!! Un passaggio di testimone dall’Orchestra di Gorni Kramer a Massimo Nunzi e alla sua String and Brass Orchestra del repertorio completo ed originale di Kramer con i testi di Garinei e Giovannini. Da Femminilità ad Un Bacio a Mezzanotte, da Merci Beaucop a Donna, un’eredità che Nunzi ha ricevuto in regalo e che ha restituito al pubblico in una serata dedicata allo straordinario sodalizio artistico dei tre e a un periodo irripetibile per la musica e il costume italiano. La prosa è subito protagonista d’eccellenza con l’anteprima nazionale del nuovo esilarante e acuto one-man show di Paolo Hendel, Il bipede barcollante!, e con il recital-spettacolo Dante – Inferno, la Divina Commedia raccontata da Sandro Lombardi e David Riondino, dove i due artisti riaprono pagine della letteratura classica, creando inedite connessioni tra Dante, Pasolini e Pound, con la regia di Federico Tiezzi; Eva Robin’s sarà invece l’interprete ironica e cinica di Frigo, una creazione di Andrea Adriatico, tratta da una delle più vorticose piéce teatrali di Copi. Sul palco lidense arrivano nomi importanti della drammaturgia contemporanea: il vitale e creativo Ugo Chiti con Racconti, solo racconti, ultima produzione realizzata con la storica compagnia Arca Azzurra; la dirompente Emma Dante con la Compagnia Costa Sud Occidentale che, in mPalermu, dipinge un emozionante ed epico ritratto della città; l’intenso Spiro Sciamone de Il Cortile, affiancato sulla scena dall’inseparabile Francesco Sfarmeli. Il Teatro del Lido ospiterà inoltre la prima nazionale di malacreanza, ultima creazione del giovane autore e regista Giovanni Greco per la compagnia La Differenza.

Cronaca e memoria, fili tessitori del teatro civile e di narrazione, sottendono a spettacoli di grande spessore e impatto: L’istruttoria di Claudio Fava, con la regia di Ninni Bruschetta - con Claudio Gioè e Donatella Finocchiaro -, che ripercorre gli atti del processo per la morte del giornalista Giuseppe Fava, vittima delle spietate trame della mafia negli anni ’80; Corpo di Stato, di e con Marco Baliani, che narra una delle vicende più drammatiche degli ultimi decenni come il Caso Moro, con la consueta vis affabulatoria tra oggettività storica e soggettività del vissuto; L’Assoluzione, dove L’Archimandrita di Gianluca Riggi porta in scena il processo per mafia che ha visto coinvolto l’On. Giulio Andreotti. Non manca in stagione il ritorno a testi shakespeariani, dal Macbeth rivisitato da Elena Bucci e Marco Sgrosso per Le Belle Bandiere, alle proposte di due giovani compagnie: The Company, con la fedele messinscena di Pene d’Amor Perdute e Le Sirene che, ispirandosi a Romeo e Giulietta, realizzano, nell’ambito del Programma Gioventù dell’Unione Europea, un progetto teatrale - Street Romeo and Juliet - con un gruppo di giovani per dar voce ai ragazzi di strada. Teatro e musica si coniugano in maniera differente in Donne, scritto e diretto da Adriana Martino, amaro, commovente e a tratti divertente ritratto dell’universo femminile, e nel trascinante viaggio musical-comico di Dosto e Yevski. L’universo magico e poetico delle maschere di Familie Flöz, pool di artisti provenienti da 10 paesi diversi che sta ottenendo successi in tutto il mondo, porta a Ostia Teatro Delusio. Uno spettacolo in cui la misteriosa vivacità delle maschere, le rapide trasformazioni e la poesia rapiscono il pubblico trasportandolo in una dimensione nuova, di una comicità viscerale. Nello spazio di via delle Sirene, non si trascura il pubblico dei giovanissimi, grazie alla crescente offerta di proposte teatrali pensate per i ragazzi. Dal Teatro dell’Archivolto con Pimpa sogni d’oro, dove si ritrova tutta la semplicità, l’intelligenza e l’ironia di Altan, alla tradizione della Commedia dell’Arte, magistralmente rappresentata da Pantakin da Venezia con le maschere di Arlecchino Don Giovanni; dalla commedia musicale del gruppo teatrale Burattinmusica, che ripercorre Le avventure di Don Chisciotte, tratte da Cervantes, al ‘racconto musicale’ ispirato a Il racconto dell’isola sconosciuta di Josè Saramago, messo in scena da L’Allegra Banderuola. Particolarmente innovativo Il giardino dipinto, con le sue scenografie tecnologiche e interattive, del gruppo TPO, uno spettacolo dove l’azione teatrale diventa esperienza estetica per sviluppare un approccio primario al teatro e al contatto ludico con le arti. Tra teatro e letteratura, rassegna curata da Giovanni Greco, giunge alla terza edizione proponendo cinque appuntamenti in cui, ancora una volta, la parola è al contempo letteratura e performance, incontro e spettacolo. Ospiti di questa edizione sono Edoardo Sanguineti, Valerio Magrelli, Andrea Camilleri, Pino Roveredo e Tony Harrison. E’ musica per i consueti appuntamenti durante le festività natalizie: Santo Stefano e Capodanno con l’Orchestra Giacomo Puccini, diretta dal Maestro Adriano Melchiorre, l’ultimo dell’anno con PianofortissimoPercussionEnsemble che esegue brani tratti da opere di Bernstein e Gershwin nel concerto LyricAmerica. L’Orchestra Sinfonica Giovanile Ostia Chamber Orchestra rende omaggio a Mozart e Beethoven, mentre il primo maggio ritroviamo PianofortissimoPercussionEnsemble con un ritratto dell’opera francese e spagnola (musiche di Bizet e De Falla).

Il jazz torna in primo piano con il Quartetto di Francesco Cafiso, uno tra i più virtuosi e apprezzati giovani musicisti e presente, a soli diciassette anni, sulla scena internazionale. Nella giornata dell’8 marzo la musica popolare è protagonista con le voci femminili del quartetto Tarè e del trio polivocale salentino animato da Anna Cinzia Villani, mentre il concerto Canti d’Amore, in prima esecuzione, dell’ensemble Note di Colore diretto da Giulio Candiolo, si preannuncia come un interessante progetto tra canto popolare, canzone d’amore e sonorità che provengono da differenti culture. Ancora musica, ma anche rito e canto, questa volta dal Maghreb, con il gruppo rituale Gnawa Barbara dal Marocco e Ikwan al Hadra dalla tradizione sufi tunisina. Per la danza arrivano i rappresentanti di una ricerca che oltrepassa la definizione classica del genere. L’Ensemble di Micha van Hoecke presenta la prima tappa del riallestimento di Monsieur, monsieur, spettacolo creato dal coreografo belga nell’82, dove danza, musica e teatro si fondono in un cabaret dell'assurdo; Giorgio Rossi porta in scena Alma, assolo che trae spunto dalle parole di Neruda per toccare sentimenti forti come l’amore, la solitudine e la sensazione della morte; Monica Casadei propone Brasil Pass, nato da un viaggio/residenza in Brasile della compagnia Artemis Danza, che raffigura il misturado di ricchezza sensoriale, emotiva, culturale del grande paese sudamericano; Aida Vainieri, danzatrice nella compagnia del Tanz Theater di Pina Bausch, arriva con Viaggio in una tazzina di caffè. Gli Occhi degli Alberi e la Coda della Volpe Rossa. A conclusione degli appuntamenti di danza, Paesaggio con figure: minima sense, di Silvana Brotzu, debutta in prima nazionale in maggio, presentato dall’Associazione Prima Materia. Eccoci agli appuntamenti ormai tradizionali del Teatro del Lido: Pier Paolo Pasolini. Una vita futura, una serata di performance, poesia e musica curata da Affabulazione; La befana vien di notte, festa dell’Epifania per il pubblico dei piccini, a cura di Catia Castagna; Dialog Festival, nato dal gemellaggio con l’omonimo festival berlinese, che presenta spettacoli ad opera di gruppi di immigrati residenti a Roma; Ostia Hip Hop DayZ 2007, eventi, laboratori e concerti dedicati al mondo dell’hip hop; Così fan tutti, rassegna di spettacoli e saggi proposti da scuole e associazioni del Municipio Roma XIII. Non solo spettacolo. Con la consueta attenzione alla possibilità di offrire momenti di approfondimento, anche quest’anno il Teatro del Lido ospita laboratori pratici; in questa stagione si tratta di due seminari di danza condotti dai maestri Giorgio Rossi e Aida Vainieri. Se il costo del biglietto resta invariato rispetto allo scorso anno, 8 o 5 euro, per gli spettatori nasce una nuova opportunità: la cartapersei, flessibile nel suo utilizzo e che renderà ancora più semplice e conveniente assistere alla nuova stagione. Accomodatevi in poltrona, fatevi cullare dal mare, la quarta stagione del Teatro del Lido sta per avere inizio. Info: Teatro del Lido - via delle Sirene, 22 - Ostia Roma tel 06.56201611 - info e prenotazioni 06.56201630 - fax 06.56201699 www.teatrolido.it - info.tdl@palaexpo.it

(02/11/2006)