LA CASA? SI', MA DI PAGLIA. ECOLOGICA E A BASSO COSTO
Case fatte con balle di paglia? Non è l’ultima trovata di hippy ecologisti. A molti ricorderà la storia dei Tre Porcellini, ad altri sembrerà pura follia, eppure, queste case esistono e pare stiano diventando sempre più diffuse.
di Monica Rossetti
Oggi esistono nel mondo circa 3000 case di paglia: le più antiche, ancora abitate, hanno più di cento anni. Il metodo di costruzione con le balle di paglia è un modo intelligente di edificare ormai consolidato da decenni. Esistono edifici della seconda metà dell’800 tuttora utilizzati. Negli anni ’70 le tecniche sono state migliorate ed adeguate alle esigenze moderne.

L’idea di costruire degli edifici utilizzando balle di paglia risale al 1872, il primo documento scritto parla di una scuola realizzata nel 1886 in Nebraska.
In Europa la più vecchia casa è la maison Feuillette costruita nel 1921 a Montargis in Francia.

Dimenticate per un momento la casa dei tre porcellini, e provate a pensare ad una vera abitazione dove la temperature è quasi costante, senza umidità sui muri e che respira come la pelle del corpo: questa è la casa di paglia.
Costruire una casa di paglia offre diversi vantaggi: è semplice, economico, ecologico e buono per la nostra salute; molto più confortevole di una classica casa di cemento.

Sono certa che alla lettura di questo articolo i più “tradizionalisti” storceranno il naso avanzando una numerosa lista di obiezioni. Invece, al contrario di quanto si possa pensare, la paglia, coperta da intonaco, presenta un basso rischio di incendio.
Anche dal punto di vista acustico, la paglia è un ottimale, perfetto fono assorbente, è utilizzata per costruire studi di registrazione o come barriera lungo le autostrade e aeroporti.

I costi, inoltre, sono molto bassi, in quanto la paglia è considerata un materiale di scarto, ma sicuramente il grosso del risparmio lo si ottiene nel tempo, grazie alla riduzione dei costi per il riscaldamento. Basti pensare che, confronto alle abitazioni moderne, tali spese possono essere ridotte del 75% all’anno.

…tutte balle? Sì, ma di paglia!


(30/10/2006)