Oltre 18.000 visitatori, 200 espositori, 104 tour operators della domanda internazionale proveniente da 23 paesi, rappresentano le prime cifre della XVI edizione della manifestazione. Perfetta e sinergica l’organizzazione: nelle diverse sale del piano inferiore del Pala Congressi di Montesilvano si sono svolti interessantissimi convegni e workshop dedicati non solo agli operatori ma anche ad un pubblico incuriosito dalle diverse proposte che sono state avanzate per la valorizzazione e la promozione, nonché la scoperta del turismo naturale.
Mentre nel cuore pulsante del piano terra Enti locali, Associazioni, Enti di promozione turistica italiani ed esteri illustravano le loro proposte, al piano superiore si svolgevano gli incontri tra i buyers. Indubbiamente un successo che si legge nella soddisfazione di Enzo Giammarino, Presidente di Ecotur.
”I dati relativi alle presenze, i giudizi lusinghieri espressi dalle autorità politiche che hanno visitato i padiglioni della fiera, le attestazioni di compiacimento pervenuteci dagli operatori stranieri, il grado di soddisfazione manifestato dagli espositori e l’interesse con il quale ci ha seguito la stampa locale e nazionale, se da un lato ci confortano, dall’altro ci spronano a fare sempre meglio e di più per questa manifestazione, entrata di diritto nel novero delle più importanti borse turistiche nazionali. Ecotur è divenuto, senza alcun dubbio, il luogo ideale dove dibattere tutte le problematiche che hanno attinenza con il turismo legato in qualche modo alla natura, ai parchi, alla enogastronomia, alle tradizioni popolari. La sempre maggiore richiesta da parte degli operatori del settore del prodotto ecosostenibile non può essere ignorata da chi governa questo importante settore dell’economia nazionale”.
Per tre giorni Montesilvano è stata al centro dell’attenzione del mondo turistico internazionale grazie ad una kermesse che non può e non deve essere valutata soltanto ed esclusivamente per quanto ha saputo offrire, quanto soprattutto per l’aspetto commerciale che ha saputo sviluppare. Giammarino ci tiene a sottolineare che ogni anno giungono all’organizzazione pressanti richieste per ampliare la zona espositiva ma che “l’obiettivo rimane sempre quello di superare, non tanto in termini di presenze espositive, quanto in termini di affluenza di operatori, le significative cifre dell’anno precedente. Nel rispetto di una precisa filosofia che caratterizza Ecotur fin dalla sua nascita, infatti, la parte espositiva è e rimarrà funzionale al workshop che rappresenta, invece, l’essenza della manifestazione”.
Una soddisfazione importante per Ecotur che pone le proprie radici nell’aver individuato, 16 anni or sono, la commercializzazione di un prodotto che non conosce ostacoli perché correlato alla qualità della vita: il turismo VerdeBlu indicativo dei colori della natura cioè verde della montagna e dei parchi e il blu del mare.
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