E’ veramente una Tournée unica quella che il CIAI, Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, ha organizzato dal 27 aprile al 13 maggio in sei città italiane (Pescara, Milano, Guastalla, Parma, Padova, Roma).
Per la prima volta sarà possibile assistere nel nostro paese alle più antiche e tradizionali danze cambogiane eseguite dai bambini e dai ragazzi, allievi della Scuola d’Arte di Siem Reap (Cambogia), vestiti per l’occasione con gli antichi costumi. Ad accompagnare questo corpo di ballo gli strumenti musicali originali, che verranno suonati dal vivo dagli allievi del corso di musica.
Durante il regime di Pol Pot il 90% degli artisti e degli intellettuali cambogiani è stato barbaramente ucciso: da qui la necessità di far rifiorire, grazie ai preziosi insegnamenti dei pochi superstiti, un’arte antica alla quale è legata la stessa identità di un popolo così duramente colpito.
La Scuola d’Arte di Siem Reap rappresenta oggi un punto fondamentale per il rilancio di questa cultura e il fatto che sia frequentata, grazie al sostegno del CIAI, da bambini di ogni estrazione sociale (molti di loro erano mendicanti presso i templi di Angkor) rende questa esperienza ancora più incisiva dal punto di vista sociale.
Il livello artistico raggiunto dai bambini della scuola è veramente molto elevato: una delle insegnanti è addirittura classificata come Tesoro vivente dell'Unesco poiché l’unica a conoscere alcuni tipi di danze tradizionali.
La tournée italiana dei bambini della Scuola di Siem Reap ha un duplice scopo: da un lato, far conoscere nel nostro Paese questa straordinaria forma d’arte e dall’altro, sensibilizzare le persone riguardo i problemi che ancora oggi la Cambogia e, in particolare i suoi bambini, devono affrontare.
Il ricavato della tournée sarà utilizzato per ricostruire il Teatro Pagoda in cui gli allievi della Scuola potranno esibirsi per i turisti che, sempre più numerosi, transitano proprio davanti alla Scuola per raggiungere i favolosi templi di Angkor.
Prima dell’inizio dello spettacolo, gli artisti danno vita alla cerimonia di ringraziamento degli dei protettori, chiamata Sampheah Kru. Poiché secondo la tradizione Khmer l’arte, in tutte le sue forme, deriva dalla religione, ogni spettacolo deve essere preceduto da questo cerimoniale, omaggio agli antichi maestri del teatro, della danza, della scultura e del canto, allo scopo di elevare lo spirito degli artisti e di propiziare la salute e il successo.
E’ possibile assistere alla cerimonia (anche con macchine fotografiche e video), previo contatto con l’ufficio stampa del CIAI.
Le tappe della tournée:
29 aprile Pescara, Auditorium Flaiano
6 maggio Milano, Auditorium di Largo Gustav Mahler
8 maggio Guastalla (RE), Teatro Ruggeri
9 maggio Parma, Teatro del Parco
11 maggio Padova, Teatro Antonianum
13 maggio Roma, Teatro Greco
Informazioni:
www.ciai.it
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