Il comune di Milano, all’interno della manifestazione MILANODIMODA, un evento culturale di grande importanza che si apre al grande pubblico con eventi e sfilate, presenta, nella galleria Arte Centro, una mostra interamente dedicata all’artista futurista Giulio D’Anna.
Definito come il pittore dal “cromatismo mediterraneo” per l’utilizzo dei colori forti e pastosi, l’opera di Giulio D’Anna rappresenta una delle prove migliori di tutta l’areopittura, sia per originalità di interpretazione del verbo futurista, sia per l’indomabile vibrazione cromatica che emana.
I temi affrontati dall’artista nelle sue opere sono quelli tipici dell’aeropittura: la macchina, il paesaggio, lo sport ecc.
Giulio D’Anna, unico pittore futurista siciliano degli anni trenta, ha la capacita di cogliere sulla tela il fascino dell’oggetto aereo, dell’oggetto in movimento, attraverso un’attenta impostazione geometrica e spaziale. In tutte le sue opere, specialmente in quelle paesaggistiche, l’artista esprime un senso del movimento legato all’immagine suadente del corpo femminile, rintracciabile nell’uso delle cromie calde. La vibrazione cromatica del rosso arancio con la profondità del blu oltremare, permette una migliore comprensione di quel fascino femmineo che si avvale del sostegno erotico e lirico della creazione artistica.
Giulio D’Anna è uno dei principali sostenitori del Manifesto dell’Arte Sacra Futurista di Marinetti ed è l’unico pittore siciliano a partecipare alle principali mostre futuriste tra gli anni 1931-1936. La vena creativa dell’artista, inconfondibile per il suo dinamismo formale e l’esuberanza artistica, fanno del genio, uno dei più importanti rappresentanti del movimento siciliano.
Le tele dell’autore sono il frutto di una serie di studi sull’interpretazione del verbo futurista in accordo con una propria visione. La grandezza di Giulio D’Anna consiste infatti nella continua ricerca di varietà di tecniche che pervade l’intera sua opera. Egli accomuna l’arte futurista dell’aeropittura, con lo stile intensamente espressivo dell’estro immaginativo. Il futurismo siciliano, caratterizzato dai colori caldi del sole e della terra, appare nelle opere dell’artista, come una visione futuristica dell’avvenire e di quella impronta femminea che sembra celare.
INFO
Arte Centro di Milano
Via dell’ Annunciata, 31
22 Febbraio – 15 Marzo
Dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30
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