I Nastri d’Argento dell’SNGCI compiono sessant’anni di attività, inaugurando il meglio della stagione cinematografica italiana, nella splendida cornice all’Auditorium di via della Conciliazione.
La serata è stata condotta da Virginie Vassart e l’intera cerimonia verrà trasmessa da RaiSat Cinema World venerdì 10 Febbraio alle ore 20.00 e in replica nei giorni successivi, (sabato 11 Febbraio alle ore 19.35 e lunedì13 Febbraio alle ore 17.30). I Nastri d’Argento accendono l’attenzione sullo stretto rapporto tra cinema e Stampa, un cinema che si pronuncia più che mai vincente e competitivo nel panorama nazionale ed internazionale.
Vincenzo VitaAssessore alla Cultura della provincia di Roma, presenta l’evento a Palazzo Valentini e dichiara:”l’interesse delle istituzioni per il cinema è un fattore di grande rilevanza. I Nastri d’Argento sono la conferma di una particolare attenzione rivolta al cinema nel nostro paese, un cinema che non viene dimenticato e che, in una situazione di estrema delicatezza come quella attuale, risulta essere forte e meritevole di citazione”.
L’SNGCI sostiene un nuovo Star System del cinema italiano e sottolinea l’importanza di una stagione composta da autori affermati e consolidati consegnando a Carlo Verdone il Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista. Il Nastro d’onore della sessantesima edizione va all’attrice più amata dal pubblico e dai grandi autori del cinema:Stefania Sandrelli.
Nella scelta delle cinquine si è data grande rilevanza al cinema esordiente con il premio conferito a Francesco Munzi, miglior regista esordiente per il film “Saimir” e alla giovane Valeria Solarino, vincitrice del Fendi-Film talento 2006, già precedentemente premiata dal SNGCI con il riconoscimento Biraghi, un premio riservato ai giovani attori emergenti.
Nella Cerimonia dei Nastri d’Argento grande successo di pubblico e di critica ha riscosso il film “Romanzo Criminale” di Michele Placido, con ben cinque premi conquistati su dieci candidature. I giornalisti hanno premiato la regia di Michele Placido, il montaggio di Esmeralda Calabria, la presa diretta di Mario Iaquone e gli attori protagonisti, Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria.
Il Nastro d’argento per la Produzione è stato vinto dalla Cattleya con i suoi rappresentanti di spicco: Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz. Da sottolineare l’importanza di “Romanzo Criminale” nel panorama cinematografico europeo, il film di Michele Placido è infatti in pole position per il Festival di Berlino 2006, luogo di grande riferimento per il cinema internazionale.
Un premio dedicato al cinema di Ferzan Ozpetek è andato alla più “Italiana”delle nuove attrici europee, Barbora Bobulova per la sua interpretazione al film “Cuore Sacro”. l’attrice rappresenta lo stretto legame tra Italia ed Europa e l’importanza che i Nastri d’Argento conferiscono a tale premiazioni. Un riconoscimento che arriva all’attrice in un momento inaspettato e che la rende una scoperta tutta italiana.
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