E' UNO SBAGLIO? NO E' UNA MODA!
Chi avrebbe mai scommesso che i jeans “sdruciti”, strappati, logori sarebbero diventati un “classico”? Eppure tutti i più grandi marchi casual hanno proposto, prima o poi, nelle loro collezioni questo capo.
di Barbara Molinario
L’errore, l’imperfezione, anche nel make up è una tendenza, che come sempre trova input dalle passerelle. Agli stilisti tutto è permesso, per sorprendere ricorrono a trovate geniali, pacchiane o eccentriche (a secondo del gusto di chi guarda), e a volte trovano seguito tra le fashion victims.

Allora non il solito trucco realizzato ad opera d’arte ma un look volutamente “strano”, imperfetto, utile per chi vuole personalizzare il proprio stile. C’è il make up sbilanciato di Prada, sulle labbra rossetto rosso mattone, occhi struccati e sopracciglia quasi trasparenti; la matita che attraversa la palpebra al centro, e non all’attaccatura delle ciglia, di Blumarine; le sopracciglia folte e “spettinate” di Marras; il rossetto sbavato e mangiato di Calvin Klein; il volto sciupato, come alla fine di una giornata di lavoro, di Ferrè.

La creatività si mostra nel ricercare ed utilizzare il particolare “scorretto” al fine di esaltare una propria caratteristica fisica.

Must inverno 2006 il “white look”, la moda mette il bianco sul volto. La candida neve ispira l’effetto ghiacciato, brina di una mattina d’inverno, gocce di cristallo, riflessi preziosi che rendono la pelle come perle o diamanti.

Il bianco scintillio dell’ombretto, del lucidalabbra, della matita accende subito il viso, fa luccicare lo sguardo imbiancando anche le ciglia. Emporio Armani sfuma le palpebre ed il centro delle labbra con microparticelle argentate e traccia di nero gli occhi con un kajal per sottolineare ed intensificare lo sguardo.

Max Mara apre lo sguardo con un concentrato di madreperle sugli occhi e completa con kajal bianco sopra e dentro l’occhio. Pucci sparge gel iridescente effetto diamante sulle palpebre.
Anche le imperfezioni, le stranezze hanno il proprio fascino, se usate in modo appropriato.


(24/01/2006)