COMBATTERE LA CELLULITE MANGIANDO
Spesso è più facile dimagrire che dire addio alla cellulite. Ma un modo per combatterla definitivamente c'è, anche mangiando...
di Francesca Giomo
Compagna fedele e a volte inseparabile, la cellulite si affeziona ad alcune donne e non le lascia per tutta la vita, nonostante possa non sentirsi ben accettata ed amata dal corpo ospitante.

Da una così agguerrita fans è difficile staccarsi, anche se qualche rimedio, in realtà, creme a parte c’è.
Il punto centrale è che, se si vuole realmente affrontare questo fastidioso inestetismo, bisogna farlo in modo mirato e completo, senza tralasciare nessun dettaglio, neppure e soprattutto a tavola. L’alimentazione, infatti, è fondamentale anche in questo caso. Non è necessario, diciamolo subito, subire forti restrizioni quanto a quantità, bensì cominciare ad abituarsi a una differente modalità nell’approcciare il cibo, sia nell’atto di ingerirlo, sia per quanto riguarda la qualità stessa della materia prima. Si tratta, quindi, sostanzialmente di cambiare alcune abitudini alimentari, di cui, a lungo andare, il corpo si è stancato…

Una delle prime abitudini da cancellare, è l’assunzione di salse, intingoli, scatolame, cibi preconfezionati, precotti e salumi. Quindi si passa alle tanto amate fritture, da eliminare anche queste, o per lo meno da ridurre significativamente. Purtroppo, quindi, niente più fritto misto di pesce, molto meglio un bel piatto cotto al vapore o alla griglia. E così insieme ai fritti si riduce anche il vino, mai più di un bicchiere a pasto, mentre l’acqua è sempre ben voluta. Anzi, i 2 litri quotidiani sono caldamente raccomandati! Bere acqua può essere utile soprattutto lontano dai pasti, in quanto aiuta l’intestino e l’emunitorio renale, il “filtro” del nostro organismo.

Per quanto riguarda i grassi, niente burro, infatti, meno quantità di grassi animali ingeriamo meglio è. In alternativa l’olio extravergine d’oliva, ma attenzione, usatelo crudo!

Insieme al burro, va ridotto drasticamente anche l’apporto di zuccheri, come dolci in generale, gelato, cioccolato e caramelle. Un taglio anche al sale.

Vediamo, ora, cosa, invece, è consigliabile mangiare….
Ottimo è aumentare la quantità di potassio, che stimola la diuresi e aiuta a smaltire i liquidi in eccesso. Il minerale lo si trova nella verdura a foglia verde, nei pomodori, nelle patate, in alcuni frutti, nei cereali e nella carne.
Tisane di finocchio e malva aiutano l’intestino a non eccedere quanto a fermentazione. Quindi, si raccomanda di variare il più spesso possibile il menù e di spezzettarlo durante la giornata.
E’ fondamentale masticare lentamente e senza distrazioni particolari, come giornale o televisione.

Le nuove abitudini alimentari vanno accompagnate da un regolare esercizio fisico, in modo da mantenere tono ed elasticità dei tessuti. Di contro, per contrastare l’azione dei radicali liberi, si consiglia di aumentare l’apporto di oligoelementi, quali lo zinco, il cromo e i selenio, di vitamina E, C ed A e di acido alfa-lipoico.

Dulcis in fundo, ricordatevi che diete drastiche non servono a nulla, meglio una disciplinata distribuzione giornaliera dei pasti e una ripartizione dei nutrienti basata sul privilegiare fonti vegetali, in quanto ricche di proteine, fibre, grassi insaturi e potassio....e, quindi, date il vostro ultimo “addio alla cellulite”…


(07/12/2005)