C’era una volta, in un villaggio ai margini del bosco, una mamma e la sua bambina. Al di là del bosco viveva la nonna che voleva un bene dell’anima alla nipotina e le faceva dei regali ogni volta che poteva. Un giorno cucì per lei una mantella con una cappuccio rosso proprio graziosa; alla piccola piacque tanto da non volersela più togliere. Da allora tutti presero a chiamarla Cappuccetto Rosso.
E sembrano spuntate dal villaggio ai margini del bosco le mantelle, attrazione irresistibile autunno inverno 2005 2006, per donne classiche e non; lunghe al polpaccio o cortissime alle spalle; di lana cotta, broccato o velluto; ricamate o con le frange; in ogni salsa e colore sono un must per questo inverno. Sicuramente calde, a secondo del modello comode, si “portano” su tutto, un jeans, un abito da sera, un tailleur.
Il gatto con i suoi alti stivali ha ispirato il massimo oggetto del desiderio di ogni donna per questo invero: gli stivali. Bassi o con il tacco, di pelle, elasticizzati, di tessuto non importa, l’importante è che arrivino al ginocchio. Il marrone è il colore più raccomandabile, si abbina perfettamente ai colori modaioli: il verde bosco acido, il viola acceso, il rosa antico. Naturalmente il nero è un classico intramontabile da abbinare a tutto, per un look più aggressivo.
Da un’epoca senza tempo, in un bosco immaginario, Pollicino passeggia con i suoi pantaloni al ginocchio (da non confondere con i pantaloni di Pinocchio, i pinocchietto, lunghi fino al polpaccio), al centro della scena per questo autunno inverno, a quadri scozzesi, tinta unita, con tasche e risvolto, elasticizzati, di camoscio; indossati con tacchi alti o con gli stivali bisogna saperli portare, non stanno bene a tutte.
Accessorio di punta è il cappello, inseparabile compagno di tutti i Principi Azzurri delle varie Cenerentola, Biancaneve o Bella Addormentata. Forse non tutti quelli attuali avranno una piuma ma di particolari ne hanno tanti: spillette americane (ricercatissime quelle di Hello Kitti o della Pucca), rose di tessuto o di caucciù, borchiette, svarowsky. Basco francese o spioventi, con visiera, a spicchi, tipo coppola siciliana, un vero toccasana per la cervicale in agguato dietro l’angolo di queste fredde e piovose giornate ghiacciate.
Un altro accessorio, prezioso alleato del look invernale, è la calza coprente; il comodo collant va sotto i pantaloni al ginocchio, con la gonna lunga o corta, con gli stivali o con le decoltè. Nelle favole indossati dai Principi e dai Re oggi indossate da dame moderne, che vogliono sentirsi femminili. Fiorate, fantasia, a losanghe, tinta unita, ma il top sono quelle a righe nere e marroni.
C’è voglia di magia, di fate, di elfi, di fortuna e desideriamo colori incantati. Il verde come i quadrifogli fortunati dei folletti o il muschio che ricopre le valli; il romantico rosa che sembra inviato dalle fatine per addolcire le nostre giornate; il marrone dei ciocchi di legno; il viola dei fiori stregati, macinati nelle pozioni, tutti colori che riscaldano e rendono romantiche le nostre fredde giornate da favola.
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