PRESTO TUTTI PIU' MAGRI! ARRIVANO LE NUOVE DISGUSTOSE MERENDINE
Saranno in commercio da agosto sul mercato americano le nuove orrende merendine ai sapori di vomito, zampe di rana, larve di verme e altre simili amenità. Sembra che la novità soddisfi il desiderio di molti bambini.
di Daniela Mazzoli
La Brand New Products ha lanciato, in occasione dell’All Candy Expo, una nuova linea di merendine al sapore di vomito, larve di verme, zampe di rana, solo per citarne alcune dal gusto “delicato”. Ma la “dis-gustosa” iniziativa non sorge a caso. Accredidate ricerche testimoniano, infatti, che la statistica dei bambini attratti istintivamente dal gusto dell’orrido sia piuttosto alta.

Si sa che i bambini sono curiosi e che li attrae tutto quanto faciliti lo scherzo, il dispetto, il turbamento degli equilibri: i bambini spesso inventano cibi, li fabbricano con le proprie mani e li offrono ai loro piccoli amici o ai parenti più stretti del mondo adulto. Questi cibi sono ovviamente immangiabili, nati più dalla fantasia e dal bisogno creativo che da una capacità di associazione dei sapori.

Ma quando a produrre alimenti disgustosi sono i grandi cosa succede?
Il direttore della Dracco (industria dolciaria danese), Herik Anderson, afferma –su una pagina del New York Times- che quella per il piacere dell’orrido è una tendenza altalenante. La sua azienda ha messo in commercio un cane giocattolo che invece di fare una virtuale popò espelle caramelle; e anche una linea di gomme da masticare associate a pupazzi maleodoranti, all’alito di topo eccetera.

La Brand New Products, invece, non si è limitata a riprodurre qualcosa come…, una imitazione di… Ha messo in vendita animali veri: larve di verme, ad esempio. In una confezione-sacchetto ci sono dei veri vermi californiani disidratati, con un retrogusto di cheddar e spezie messicane. Il tentativo è quello di riprodurre una situazione televisiva che vedeva gli abitanti di una fattoria –concorrenti di un reality- mangiare le cose più impensabili per vincere la prova settimanale. Così l’idea è quella di utilizzare il marchio e il riferimento al programma tv per spingere i bambini a rifare, in casa e con gli amici, la medesima cosa.


Non è disgustoso tutto ciò? Non solo, chiaramente, in senso stretto ma soprattutto da un punto di vista didattico.

Qualcuno nell’antica Grecia credeva che l’educazione dei giovani non dovesse avere come scopo quello di assecondarne gli istinti –specie i peggiori- ma di indirizzarli verso il Bello, indicando modelli e virtù, soprattutto nel gusto. Perché l’estetica è anche madre dell’etica.

Qui, invece, ci si entusiasma e si guadagnano un mucchio di soldi –il mercato dolciario negli Stati Uniti ha un giro d’affari per 23 miliardi di dollari!- a furia di intingere finte zampe di rana in una salsa simile al sangue che una volta messe in bocca rivelano un inatteso aroma di pancetta affumicata. Non so loro, ma se queste ‘fantasiose’ merendine dovessero arrivare in Italia riusciremmo tutti finalmente a non mangiare fuori-pasto. Ne trarrebbero giovamento sicuro la linea e la salute di ognuno. Speriamo.


(07/07/2005)