Mesi di lavoro, nottate insonni, intoppi, problemi, risoluzioni e tanta tanta forza di volontà. E alla fine ce l’abbiamo fatta. E’ nata Terranauta. E così eccoci qui, davanti ai vostri occhi, alla portata di un clic, ovunque voi siate.
Certo alcune sezioni del portale non sono ancora attive. Certo, ci sono alcuni errori da correggere, meccanismi da perfezionare, ma intanto ci siamo e mentre voi ci leggete i nostri colleghi, i nostri tecnici e i nostri amici stanno lavorando a tappe forzate per far si che tutto funzioni nel migliore dei modi.
Nel frattempo, in questi mesi, abbiamo raccolto molto materiale, ma soprattutto tanti stimoli e tante esperienze di altissimo valore umano. Abbiamo incontrato decine di collaboratori pronti ad inviarci i loro articoli, i loro contributi, ma soprattutto il loro entusiasmo per far si che le cose andassero sempre meglio. Siamo partiti con un’idea, ma mentre la sviluppavamo questa ci è sfuggita di mano, si è animata di vita propria e si è sviluppata ed evoluta fino ad arrivare a ciò che è oggi Terranauta. Quella che vedete, però, non è la forma definitiva del nostro progetto, anzi. Ne è solo un embrione. Noi crediamo che l’appagamento, la compiutezza sia irraggiungibile in questo mondo e che il motore dell’evoluzione dell’essere umano sia l’insoddisfazione. Non quell’insoddisfazione depressiva che ci porta a rinchiuderci dentro casa, ma quel tarlo che ci spinge a non accontentarsi mai, a far sempre meglio. Terranauta.
Molto si è discusso e molto si discuterà sul web-giornalismo. A noi, sinceramente, importa poco delle cosiddette regole dei guru del web. Per noi Internet significa Comunicazione, Aggiornamento, Approfondimento, Interattività, Comunità. Noi cercheremo di riproporre sul Web il rigore che contraddistingue le pubblicazioni della FN Editrice, di cui pubblicheremo una parte dei contenuti e grazie alla quale ci possiamo avvalere di una serie di collaboratori. Ma cercheremo anche di andare oltre, di rivolgerci ad un pubblico più vasto, ma non per questo meno qualificato. Ecco perché tra i nostri collaboratori troverete professori e studenti, esperti e principianti, giornalisti e utenti.
Adesso siamo on line e con l’egocentrismo che ci contraddistingue, concludiamo ringraziando chi ha reso possibile tutto questo.
Grazie dunque a Maria Pia Fiorentino straordinario direttore e insostituibile maestra. Grazie a Dany e Vittorio, inafferrabili, irraggiungibili, insostituibili. Grazie a Riccardo Baldini e a Fabio Bonelli che nel momento del bisogno ci sono apparsi come novelli super-eroi pronti a salvare la Terra(nauta). Grazie a Claudia Bruno e Gianluca Traini, i nostri primi collaboratori, le nostre presenze silenziose. Grazie a Giancarlo che come sempre compare quando c’è bisogno, risolve e scompare. Grazie ad Antonio Di Francesco, fautore della pace e della serenità necessarie al processo creativo. Grazie a Gianluca Grandinetti, contraddittorio, costante, sempre presente. Grazie a tutti i nostri collaboratori che hanno saputo infondere forza e entusiasmo nelle nostre membra stanche e sopraffatte dalla mole di lavoro.
Ora tocca a voi.
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