CERCHI UN LIBRO? NON ANDARE IN BIBLIOTECA, VAI AL BAR!
Prendono sempre più piede i locali dove oltre che bere si può anche scegliere di consultare un libro.
di Lucia Mazzetti
E’ una delle ultime tendenze che anche a Roma sta dilagando sempre di più: locali dove si beve in compagnia di amici, che offrono ai propri clienti anche un vasto assortimento di libri.

Per essere precisi bisognerebbe dire che il fenomeno contemporaneo di alcuni locali, ma anche di negozi, di legare il fattore commerciale della vendita del prodotto ad un valore aggiunto offerto al cliente, come per esempio un libro o un atmosfera ricercata, fa parte già da tempo di quella teoria che in sociologia viene chiamata Marketing Esperienziale, ovvero di tutta quella comunicazione interna che ruota intorno al luogo pubblico (negozio o locale) ed è rivolta al cliente-consumatore.

Detto questo è senza dubbio una piacevole esperienza quella di passare una serata in uno di questi locali, dove magari insieme a un bicchiere di vino o a torte fatte in casa, si può anche dare uno sguardo alla libreria che spesso offre proposte interessanti.

Tra i locali di questo tipo presenti a Roma, solo per citarne uno, si può prendere come esempio Bar à Book, nel quartiere di San Lorenzo. Un bar che nasce proprio come piccolo locale che lega insieme il bere e la lettura. Arredato con mobili di casa stile anni ‘50, per creare l’aria raccolta di una casa di amici. Un unico e grande tavolo in legno posto al centro del locale, dà la possibilità di sedersi insieme a gente che non si conosce e, intorno, le pareti sono decorate da scaffali con oggetti di tutti i tipi, che potresti trovare magari a casa tua, non certo in un bar. Infine la libreria, che raccoglie diversi volumi, soprattutto di letteratura contemporanea, e bottiglie d’annata. Come sottofondo una piacevole ed “educata” musica.

Altro esempio di questo genere di locale può essere il Book’s Bar, anche ristorante, questa volta ai Parioli, dove inaspettatamente il padrone “di casa” regala un libro al proprio cliente.

Il risultato, quindi, è un locale che rappresenta l’alternativa ad una serata passata in un luogo chiassoso, dove la musica è sempre troppo alta per colloquiare con chi ci sta accanto, un luogo dove il piacere culinario si lega alla cultura.


(09/05/2005)