Piazza Lavater è famosa in tutta Milano per la fortissima connotazione Liberty e per la geometria d’epoca che raccoglie famosi esercizi commerciali, alcuni “storici”, altri di recente avvio e già di grandissimo successo.
Da cinque anni il Comitato per la difesa di piazza Lavater contrasta questa sciagurata iniziativa che trasformerà una delle più caratteristiche piazze di Milano in uno svincolo stradale.
In questi 5 anni valenti esperti del settore, contattati dal Comitato, hanno contribuito a dimostrare i gravi danni che sarebbero arrecati alla città e ai cittadini da questa infrastruttura.
La determinazione del Comitato si è troppo spesso confrontata con comportamenti palesemente contraddittori della pubblica amministrazione che, pur avendo dato più d’una volta valutazioni fortemente negative all’iniziativa, ha ogni volta successivamente ribaltato la propria valutazione trasformandola a favore.
La devastazione architettonica della piazza, la costruzione di orripilanti strutture fuori terra, la morte annunciata di numerose piante quasi centenarie, la inevitabile sofferenza e probabile chiusura degli esercizi commerciali, la perdita di 200 posti auto di superficie, dimostrano che questa infrastruttura non è di “pubblica utilità”.
A fianco delle iniziative legali promosse dal Comitato, che continueranno sempre più incisive con il ricorso al TAR, grazie anche a una raccolta di consensi sempre crescente nella popolazione, i cittadini hanno deciso di avviare altre iniziative finalizzate ad ottenere una maggiore visibilità.
Abbiamo ricostruito tutto il percorso di questi 5 anni e l’abbiamo messo a disposizione, documenti inclusi, sul nostro blog.
Sottolineiamo infine che il nostro Comitato non è “contro” qualcosa o qualcuno ma è “per” la difesa di un bene anche soggetto a vincolo ambientale. Vincolo di cui in tanti (anche se non tutti) paiono essersi dimenticati.
Comitato per la difesa di Piazzale Lavater
28 Giugno 2010 - Scrivi un commento
“Basta con la distruzione di luoghi che rappresentano la storia di Milano: i box non possono essere costruiti con il continuo abbattimento di alberi secolari e lo stravolgimento di aree urbane particolarmente caratteristiche” - afferma Cristiana Muscardini, vice Presidente della Commissione Commercio Internazionale, riferendosi specificatamente ai parcheggi preventivati in piazzale Lavater e alle polemiche ancora in corso per via Marina.
“Ci auguriamo - prosegue la Muscardini - che prevalga il buon senso, il senso estetico e il rispetto per i cittadini che altrimenti dovranno portare il caso all’attenzione anche delle istituzioni europee ed io sarò al loro fianco”.